Culture. Eat it
17 Marzo 2015
Sono stati annunciati oggi i vincitori, per singola nazione, dei Sony World Photography Awards, competizione mondiale, che ogni anno premia i migliori talenti nel campo della fotografia. Diciamo che, per un fotografo, aggiudicarsi questo premio è come per un attore vincere un Oscar. È un traguardo importante, importantissimo.
In Italia, il riconoscimento è stato assegnato a “Geometrie Industriali” di Andrea Rossato. L’immagine, appartenente alla categoria Architettura del concorso Open, aperto ad appassionati ed amatori, ritrae una fabbrica situata a Martignacco, un piccolo paese alle porte di Udine. Abitando a pochissimi chilometri da questo luogo provo una sensazione di felicità mista a stranezza. Felicità per spirito di appartenenza, perché Andrea Rossato è friulano come me e quindi non posso che esserne orgogliosa; stranezza perché sarò passata davanti a quell’edificio migliaia e migliaia di volte, ma mai, mai una sola volta ho pensato che sarebbe valsa la pena fotografarlo. Lui invece sì. Una mattina, ha preso la sua macchina fotografica e senza nemmeno utilizzare il cavalletto ha scattato l’immagine che ha conquistato il primo premio di un concorso internazionale, ricchissimo di talenti. Credo che qui stia il suo più grande merito: ha visto qualcosa che nessuno riusciva a vedere. Ha fotografato un edificio che nessuno si sarebbe mai sognato di fotografare. E per questo sono doppiamente orgogliosa, ma soprattutto ammirata.
Al secondo e al terzo posto troviamo invece Pierumberto Pampanin con “The Fisherman of Stars” e Mirco Boni con “Su Riu Overwiev”.
The Fisherman of Stars – Pierumberto Pampanin.
Vi lascio con qualche immagine dei vincitori, ma se volete scoprirle tutte, ma proprio tutte, vi invito a cliccare sul seguente link. Sono una più bella dell’altra. Assolutamente da non perdere.
Escher’s Market – Karl Grenet. Vincitore Australia.
Monsoon Splash – Ata Mohammad Adnan. Vincitore Bangladesh.
Marek Jarkovský, vincitore Repubblica Ceca.
Sweet childhood – Yvon Buchmann, vincitore Francia.
Orangutan in The Rain – Andrew Suryono, vincitore Indonesia.
Ruzely Abdullah, vincitore Malesia.
Sewing the fishing net – Pham Van Ty, vincitore Vietnam.
Image courtesy World Photography Organisation.
Autore
biografia:
Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.