Culture. Eat it
24 Novembre 2014
Siamo ormai a fine novembre, il Natale è già alle porte e noi stiamo già pensando ai diversi menù da preparare. Per questo secondo ci siamo ispirate ai profumi della Sicilia, alle prelibatezze che questa fantastica terra regala a chi ha la fortuna di visitarla e dunque, di poter assaporare i suoi piatti. Questi involtini allo spiedo, perché di involtini si tratta anche se il loro nome può trarre in inganno, me li fece scoprire la mia amica siciliana e devo dire che le sarò eternamente grata perché sono diventati fin da subito il mio modo preferito di gustare la carne. A nostro parere sono perfetti per una cena informale e perché no, proprio per quella di Natale con gli amici di sempre, ma anche come finger food per un aperitivo. Noi li abbiamo accompagnati con una patata “scenografica” e delle zucchine che, come avrete potuto notare, nei nostri piatti raramente mancano. Come sempre versatilità e semplicità prima di tutto (ma comunque mai secondi alla golosità). E voi, avete già pensato al vostro menù di Natale?
Ingredienti (dosi per 4 persone)
Per le bracioline alla messinese:
– 16 fettine di carpaccio di manzo
– pan grattato q.b.
– una pagnotta con molta mollica (anche rafferma) gratuggiata
– 100 gr grana gratuggiato
– 3 sottilette o qualche fetta di formaggio a pasta filata tipo Galbanino
– prezzemolo, aglio, pepe nero e olio q.b.
– burro per la cottura q.b.
– spiedi di bambù
Per le patate “scenografiche”:
– 4 patate a pasta gialla
– 2 zucchine
– un rametto di rosmarino
– olio e sale q.b.
Cominciamo preparando la farcia: alla mollica gratuggiata nel mixer aggiungiamo il grana, il prezzemolo, mezzo spicchietto d’aglio tritato, il pepe, un cucchiaio d’olio e uno di acqua. Mescoliamo il tutto e mettiamo da parte.
Prendiamo le fettine di carne e le oliamo per bene, in seguito le impaniamo col pan grattato e ci prepariamo per assemblare il tutto.
Prendiamo una fettina, mettiamo sopra la nostra farcia a base di mollica, qualche pezzetto di formaggio e arrotoliamo con cura risvoltando i lembi verso l’interno (vi assicuro che è molto più facile a farsi che a dirsi) di modo che non fuoriesca nulla una volta completato l’involtino.
Ora non ci resta che pressarlo per bene con i palmi della mano per compattare il tutto e inserirlo nello spiedo. Continuiamo così fino ad avere 4 involtini per spiedo, che una volta composto dovrà essere ripassato nel pan grattato.
Ora passiamo alle patate scenografiche. Laviamo le zucchine e sbucciamo le patate che dobbiamo provvedere a sciacquare bene per privarle di parte dell’amido. Accendiamo il forno a 200°, inseriamo uno spiedo orizzontalmente nelle patate (ci servirà da guida per le incisioni) e pratichiamo dei tagli a pettine per tutta la loro lunghezza fino a toccare lo spiedo.
Inforniamo e, dopo 10 minuti di cottura, spennelliamo con olio d’oliva extra vergine. Le patate dovranno cuocere complessivamente 50 minuti circa a seconda delle dimensioni, di cui solo gli ultimi 5 minuti assieme alle zucchine. Passiamo alla preparazione di queste ultime: le affettiamo e le facciamo sfrigolare in padella con olio per una decina di minuti a fuoco medio fino a quasi cottura ultimata. Come dicevamo, quando alle patate mancano 5 minuti assembliamo il nostro contorno inserendo con molta pazienza le zucchine nelle fessure create dalle incisioni delle patate, un rametto di rosmarino, saliamo e alziamo la temperatura a 250 gradi, inforniamo e il gioco è fatto.
Cuciniamo le nostre bracioline alla messinese. Scaldiamo olio e burro in una padella antiaderente fino a coprirne la superficie, quando sfrigola adagiamo gli spiedini e facciamo cuocere una decina di minuti rigirandoli a metà cottura. Impiattiamo e pappiamo!
© Immagini Artisign Explosion
Autore
biografia:
Cogitatrice impegnata, praticante dell’Amore Universale, su di lei nemmeno una nuvola. A 30 anni non ha ancora la minima idea di come vuole essere a 32: una, nessuna ma forse non centomila. Grazie al cielo tutto scorre. Panta rei. E alla fine, come in uno splendido giardino Bahai, verrà estasiata da un’illuminazione. E vivrà per sempre felice e contenta.