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28 Aprile 2014

design

CRESCERE IN LIBERTÀ: LA CAMERA DEI RAGAZZI SECONDO LAGO

di Sara Cartelli

Bambini e poi adolescenti, ragazzi e ragazze. Una volta sola nella vita. Tanti e diversi step da superare, come ben sanno i genitori. Passaggi fondamentali nella vita, che necessitano cura e devono nutrirsi di bellezza, conforto e libertà. La camera è nido, rifugio, terreno di gioco, riposo e studio di ogni ragazzo. Per questo Lago ha progettato questo ambiente non solo dal punto di vista funzionale, ma anche educativo, parlando e lavorando con bambini, adolescenti, genitori ed educatori. Le loro voci, i loro disegni, le loro parole e i loro sogni sono stati raccolti e trasformati in arredi.

Da qui sono nati LagoLinea Bed e 3Dots Wallpaper. Il primo è un letto, il cui perimetro è disegnato da una linea che corre e ne crea la struttura. Ideato da Daniele Lago è stato concepito come un nido, in cui rifugiarsi e far volare la fantasia. 3Dots invece, è la carta da parati ideata da Jennifer Rieker e Lago Studio, che sfrutta le abilità percettive dei bambini. C’è infatti una cosa che i bambini sanno vedere meglio degli adulti: gli animali nelle nuvole o le facce nelle macchie sulla parete. 3Dots con soli tre pallini riesce a trasformare la camera in una foresta piena di animali. Due pallini allineati orizzontalmente formano gli occhi e il terzo diventa la bocca o il naso.

Funzionalità e qualità unite a fantasia e creatività: la ricerca sta portando sempre più aziende a concepire arredi per bambini e ragazzi ottimizzati sulla base delle loro esigenze e ricchi di stimoli… e Lago ne è la dimostrazione.

 

www.lago.it

Lago - LagoLinea Bed_3

Lago - LagoLinea Bed_1

Lago - LagoLinea Bed_2

Lago - 3Dots Wallpaper carta da parati

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Autore

Sara Cartelli

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Sara Cartelli

biografia:

Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.

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