Culture. Eat it
20 Marzo 2013
Il riciclo, il recupero e la sperimentazione sono i concetti alla base delle creazioni di Giovanni Scafuro, un artista che diversamente da altri, utilizza un soggetto principale e unico: la forchetta, quel semplice utensile di uso quotidiano che abbiamo sempre guardato per la sua funzione e non per la sua estetica.
Nato a Napoli, ha formato la propria esperienza sin da giovane lavorando presso botteghe artigianali di ceramisti e falegnami, in cui ha potuto apprendere e rubare con gli occhi tecniche raffinate, che l’hanno portato a divenire un artista e un artigiano unico nel suo genere. Oggi nel suo negozio dal sapore bohémien espone i suoi manufatti, complementi d’arredo e gioielli sempre legati tra loro nello stile, grazie a un unico concetto fondante: il riciclo.
I gioielli, realizzati in argento, hanno delle linee essenziali ed evocative e la forchetta è il soggetto che si attorciglia divenendo un collier, un bracciale ed anche un originale anello. L’ironia e l’abilità manuale di Giovanni Scafuro donano una luce diversa e inaspettata a un oggetto insolito, che perde la sua semplicità di utilizzo per trasformarsi in uno splendido monile.
