Culture. Eat it
26 Febbraio 2014
Si può essere rock‘n’roll in cucina? Certo che si può! E non sto parlando solo di preparare prelibate pietanze mentre ascolti i cd o i vinili dei tuoi cantanti preferiti. Quello va benissimo, ma c’è di più. Ti vedo già canticchiare e danzare sulle note di “don’t stop me now” dei Queen mentre tiri fuori le lasagne dal forno. Sei lì, che cerchi disperatamente di posizionare in modo efficace gli strofinacci sulla teglia per non scottarti le mani o, se hai avuto maggiore fortuna, hai delle vecchie presine che tua madre ti ha donato quando hai deciso di abbandonare il nido. In tuo soccorso è arrivata We Love Rock, una linea di prodotti per la casa e la cucina 100% handmade in Milan.
Puoi scegliere: un guantone con il gesto delle mani più conosciuto della storia della musica o delle presine con le icone del rock di ieri e di oggi. Qual è il tuo cantante preferito? Lou Reed? C’è. David Bowie? C’è. Thom Yorke? C’è. Robert Smith? C’è. E ce ne sono moltissimi altri. E per non farsi mancare nulla c’è anche una coppia di simpatici asciugapiatti che all’occasione, grazie alla presenza di un’anima rigida, possono essere utilizzati come tovagliette. La ciliegina sulla torta è che tutto è realizzato e serigrafato a mano su tessuti di fibre naturali.
Al comando di questo progetto, quattro persone provenienti da ambiti differenti: una stilista influenzata dalla cultura underground, un illustratore e musicista con la passione per il rock, un serigrafo e un grafico. La loro missione? Omaggiare le grandi star del rock creando nuovi prodotti dalle forme differenti. Noi abbiamo amato subito il loro lavoro e, dopo questo post, spero lo apprezzerai anche tu. Non ci resta che dire We Love Rock!
Autore
biografia:
Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.
