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A dream Novel

Culture. Eat it

20 Febbraio 2017

il libro sul comodino

IL LIBRO SUL COMODINO: DOPPIO SOGNO

di Ramona Lucarelli

Fridolin è l’incubo dal quale ogni donna vorrebbe svegliarsi. Ecco, l’ho detto.

Si, perché è bastato che sua moglie Albertine gli confidasse i suoi sogni più intimi – e fedifraghi – perché questo scatenasse in lui il desiderio di tradirla, ripetutamente. Ci sarà riuscito?

Doppio sogno racconta la storia di una giovane coppia della Vienna dell’inizio del XX secolo, la città di Sigmund Freud colui che ha interpretato il sogno come un desiderio inespresso e inappagato. Non è un caso quindi se Arthur Schnitzler, autore della novella e compagno di corso del padre della psicanalisi, abbia scritto una storia che oscilla fra il sogno e la realtà, tra il desiderio conscio ed inconscio.

La confessione di Albertine rompe un’apparente felicità domestica: i due si confidano le reciproche ed intime attrazioni provate per degli estranei durante un ballo in maschera, al quale hanno partecipato la notte precedente.

È facile pensare alla maschera come a qualcosa che rende liberi, perché in fondo cela parte dei tratti del volto e quindi delle espressioni, eppure solo dopo essersela tolta i due coniugi si abbandonano a confidenze e pensieri liberatori.

Il confronto è solo in apparenza senza conseguenze perché in Fridolin scatta qualcosa.
Ma può un uomo sentirsi offeso perché la propria moglie gli confida un sogno erotico pur ammettendo egli stesso di averne fatto uno simile? La mia risposta è no.
Inoltre, può questa confidenza scatenare un profondo senso di vendetta tale da pensare all’adulterio come soluzione all’infedeltà fantasticata dalla moglie? La mia risposta è ancora no.
E può Fridolin essere davvero un uomo sul quale poter contare, che conosce il significato della parola fiducia? Ahimè, la risposta è di nuovo no.

Ai miei occhi Fridolin è infastidito per aver scoperto un aspetto della moglie che non sospettava e reagisce con un atteggiamento infantile, cercando conferme da altre donne come solo gli uomini insicuri hanno bisogno di fare. Donne come maschere della triste messa in scena di Fridolin: senza volto è la figlia del paziente, la ragazzina del negozio dei costumi, la giovane prostituta e la donna mascherata per la quale sembra aver perso il senno. Fridolin è alla disperata ricerca di un adulterio da consumare mosso da brama e curiosità ma soprattutto dal rancore verso la moglie, che cresce alimentato dai suoi racconti libidinosi ed onirici che la vedono protagonista.

Maschere aprono e chiudono la scena stendendo un velo pietoso sul nostro non amato Fridolin.

Durata della lettura: il sogno di una notte

doppio sogno

Doppio Sogno di Arthur Schnitzler

Ph. Sara Cartelli
© The Eat Culture

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Autore

Ramona Lucarelli

Per aspera ad astra

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Ramona Lucarelli

biografia:

È una storica dell'arte, ottimista ed empatica per natura. Immagina un mondo nel quale seminare gentilezza e provare felicità nelle piccole cose. Fin da bambina è innamorata delle storie, per The Eat Culture mangia libri e arte. Per aspera ad astra recita l'unico tatuaggio che ha sulla pelle. È lì per ricordarle che la strada che porta ai suoi sogni non sempre è facile ma qui non ci si arrende, mai.

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