Culture. Eat it
9 Dicembre 2015
Il mio amore per il Natale.
È grande. C’è spazio per tutti: genitori, parenti, amici, nipotini acquisiti, conoscenti…
È piccolo. Non vuole dimostrazioni d’affetto clamorose ma anzi si fa sentire con i soliti gesti semplici che, credetemi, sanno stupire se arrivano senza preavviso dalle persone alle quali vogliamo bene.
È attento. Parlo di quell’attenzione che si trasforma in cura dell’altro. Fa piacere ricevere un messaggio senza una ragione particolare. Telefonare ad un’amica, anche se siamo sempre noi a chiamare, perché non è questo ciò che conta ma come ci sentiamo al termine di quella telefonata.
È gratuito. Non ci si aspetta necessariamente qualcosa in cambio. È la sua specialità dimostrare che si può provare più soddisfazione a fare regali che a riceverne.
È un dono. Che sia tempo donato o oggetto materiale, il suo segreto è racchiuso in quell’attesa, nel pensiero dedicato all’altro che genera un regalo da mettere sotto l’albero.
Così nasce il desiderio di consegnarvi una piccola lista di libri.
Questa settimana tocca alle amiche romantiche. Con circa 10,00 euro potrete impacchettare una storia che profuma d’amore.
IL CAVALIERE D’INVERNO di Paullina Simons
A chi: ha un debole per la Russia, ama i romanzi drammatici e appassionati in cui l’amore muove ogni cosa.
Controindicazioni: vi troverete immerse in una trilogia, seguono “Tatiana e Alexander” e “Il giardino d’estate”.
Note: Paullina Simons è in grado di raccontare una grande storia d’amore fatta di sacrifici, sogni e determinazioni oltre il tempo.
NOTTI BIANCHE di Fedor Dostoevskij
A chi: ai sognatori, a chi anche se solo per un attimo d’amore pensa ne sia valsa la pena.
Controindicazioni: astenersi dalla lettura chi, secondo le quattro forme d’amore individuate dagli Antichi Greci, conosce solo l’amore come eros.
Note: Dostoevskij è una certezza.
UN GIORNO PERFETTO PER INNAMORARSI di Anna Premoli
A chi: alle amiche che si sentono “donne in corriera”, cieche all’amore ma…anche per loro il lieto fine è dietro l’Albero.
Controindicazioni: vorrete leggere anche gli altri libri dell’autrice, allora io suggerisco di partire da “Ti prego lasciati odiare”.
Note: va premiata la tenacia di Anna Premoli, primo caso italiano fortunato di self-publishing.
SCRIVIMI ANCORA di Cecilia Ahern
A chi: è brioso, spiritoso e ama le conversazioni divertenti.
Controindicazioni: vi arrabbierete, sorriderete e tiferete per Rosie.
Note: Cecilia Ahern ha reso possibile dimenticare che l’intero libro non è altro che una conversazione e-mail.
DUE DI DUE di Andrea De Carlo
A chi: crede che l’amicizia vera possa durare la vita e attraversare tutte le sue fasi, l’amicizia è una forma d’amore.
Controindicazioni: se vi sarà piaciuto e vorrete leggere anche “Di noi tre” cercate di essere clementi, non abbiate aspettative.
Note: un libro cult, un Andrea De Carlo da non dimenticare.
NATALE DA CHANEL di Daniela Farnese
A chi: ama Coco Chanel, è fashion dentro e fuori, crede nell’amore a distanza.
Controindicazioni: è consigliabile – ma non troppo – leggere prima “Via Chanel n. 5” e “I love Chanel”.
Note: Daniela Farnese ha creato un personaggio, quello di Rebecca detta Coco, che è sicuramente amica di Bridget Jones.
Alla prossima puntata!
Photography: Sara Cartelli.
© Immagini The Eat Culture.
Autore
biografia:
È una storica dell'arte, ottimista ed empatica per natura. Immagina un mondo nel quale seminare gentilezza e provare felicità nelle piccole cose. Fin da bambina è innamorata delle storie, per The Eat Culture mangia libri e arte. Per aspera ad astra recita l'unico tatuaggio che ha sulla pelle. È lì per ricordarle che la strada che porta ai suoi sogni non sempre è facile ma qui non ci si arrende, mai.