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2 Dicembre 2014

arte

TALKING POINT: LIANE BROOKES – ISEEYOUFLOWER

di Sara Cartelli

Mi sono innamorata dei suoi fiori, della sua delicatezza e della sua passione. Liane Brookes è una fotografa che racconta la natura in un modo vero, nuovo e insolito. Per questo ho deciso di intervistarla. Sentite cosa ci ha raccontato!

 

1. Raccontaci un po’ di te. Quando hai iniziato a fotografare?

Ho sempre avuto una macchina fotografica. Sono cresciuta in una casa con una camera oscura, guardando mio padre, uno scienziato e fotografo aereonautico, far apparire le immagini come per magia nella sua misteriosa stanza.

2. Quando è nata la tua passione per la fotografia floreale?

Molti anni fa, mi sono ritrovata attratta di nuovo dalla fotografia. Dopo 10 anni passati lavorando come giardiniere professionista, ho iniziato a prendere la mia macchina fotografica al lavoro. I fiori sono fugaci. Raramente sono perfetti a lungo: i petali appassiscono, cadono e vengono mangiucchiati dagli insetti . Il tempo e il clima sono le cause del loro declino. Ma è per questo che sono incredibilmente belli.

3. Qual è la tua fonte d’ispirazione?

Traggo ispirazione dal paesaggio intorno a me. Fotografo piante, fiori selvatici e habitat naturali, catturando la loro bellezza e personalità, con l’occhio di un giardiniere. Quando impieghi per anni le tue mani e le tue ginocchia a piantare e concimare, tendi a vedere le cose da una prospettiva diversa. Sono molto fortunata, mi sono trasferito da Londra per vivere in una casetta ai margini di un uliveto, a meno di 100 metri da un fiume e da una piccola cascata. Sono ossessionata dai fiori, dal verde e dal mutare delle stagioni. Esco a piedi con la mia macchina fotografica e fotografo quello che vedo.

4. Descrivici il tuo stile.

Non saprei come descrivere il mio stile. Cerco di evitare assolutamente i cliché sui fiori. Le mie piante hanno personalità. Il mio sogno sarebbe permettere alle persone di vedere i fiori come li vedo io.

5. Hai un fiore preferito?

Amo le Cosmee. Sono facili da coltivare e sono caratterizzate da questi favolosi fiori che assumono molteplici sfumature di rosa. E il rosa non è nemmeno il mio colore preferito!

6. Quale tipo di macchina fotografica utilizzi?

Utilizzo una classica Canon 5D full frame. L’ho comprato di seconda mano pochi anni fa. Potrà non possedere la tecnologia più recente ma, per me, produce una qualità filmica che si adatta perfettamente al mio lavoro.

7. Tra tutti i tuoi lavori, ce n’è uno che preferisci e perché?

Non ho un lavoro preferito, non classifico i miei fiori, non uso un treppiede e non li porto in casa. Le mie fotografie sono state scattate nei giardini, nei campi, ai fianchi della montagna. Non è sempre perfetto ma è proprio così. È quello che vedo.

8. Qual è la parte più divertente del tuo lavoro?

La parte migliore del mio lavoro è trascorrere del tempo nella natura. È una cosa semplice e vera ed è anche un privilegio essere circondata da così tanta bellezza.

 

Se siete rimasti affascinati dai lavori di Liane Brookes potete acquistarli o scaricarli dal suo sito web, da Crated o (anche sotto forma di cuscini, cover, orologi e borse) da Society6.

 

www.iseeyouflower.com

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Foto courtesy Liane Brookes.

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Autore

Sara Cartelli

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Sara Cartelli

biografia:

Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.

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