Culture. Eat it
8 Aprile 2014
C’è chi nella vita, oltre al bianco e al nero, riesce a vedere anche le sfumature. Come l’illustratore che voglio presentarvi oggi. JAB, all’anagrafe Paride Bertolin, è un artista molto particolare e interessante. Le sue opere sono infatti un mix esplosivo di fantasia ed originalità. C’è un mondo là fuori che Paride Riesce a vedere, e che non è visibile ai nostri occhi.
Lombardo, classe 1985, si è laureato all’Accademia di Belle Arti di Brera, ma la sua passione per il disegno è innata. Fin da piccolo infatti, ne è stato fortemente attratto, trovando sfogo in questo mezzo comunicativo per costruire un rapporto con il mondo e la quotidianità. Rapporto che come lui ammette, gli risulterebbe difficile instaurare utilizzando solo le parole. Il suo stile, caratteristico ed articolato, è caratterizzato da una miscela di sfaccettature diverse. Influenzato dai cartoon e dai graffiti, fonde queste due prerogative con il surrealismo e, a tratti, con la pittura rinascimentale, vista la perizia tecnica con cui affronta la composizione delle immagini. Pittura, scultura 3D e penna a sfera: per le sue opere Paride Bertolin utilizza tecniche differenti e molto diverse tra loro.
Un talento innato, che a parte la bravura evidente, riesce ad essere anche molto comunicativo ed espressivo. Guardare le sue illustrazioni è come fare un viaggio all’interno della complessità della mente umana. Tutto è ricchissimo e pieno di mille sfaccettature impercettibili, in bilico tra realtà e finzione. Vi consiglio di fare un salto sul suo sito di Paride Bertolin e di gustarvi con calma i suoi lavori… ne resterete affascinati!
www.paridebertolin.com
www.facebook.com/paridebertolin
Autore
biografia:
Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.
