Home > food > primi & co. > VELLUTATA DI ZUCCA PROFUMATA AL CURRY

Culture. Eat it

6 Novembre 2015

food

VELLUTATA DI ZUCCA PROFUMATA AL CURRY

di Kristel Cescotto

Non sono un’amante di zuppe, minestre & co. Nel menù di casa mia non sono mai state contemplate, eccezion fatta per il minestrone di verdure che periodicamente la nonna ci costringeva a mangiare. Ragion per cui non ho un gran lascito di ricette familiari a riguardo. E sì che le vellutate mi hanno sempre dato l’idea di essere quel particolare piatto di cui la nonna ti tramanda la ricetta che sua nonna le aveva insegnato a sua volta. Dato che non è il mio caso, ho deciso di iniziare io la tradizione. La mamma si è innamorata di questa vellutata, e lei odia le minestre di verdura. Dunque appassionati di vellutate fatevi avanti, provatela e fatemi sapere che ne pensate.

 

INGREDIENTI (per 4 persone)

Per la vellutata:

  • 1 zucca da due kg (preferite quelle piccoline con la buccia verde scuro, con la pasta giallo carico, sono le migliori ve lo assicuro. Hanno quasi un aroma di castagna… Se non lo avete capito mi fanno impazzire)
  • 2 porri di media grandezza
  • 400 gr. di fagioli cannellini (io ho usato quelli in barattolo, vanno benissimo)
  • Dado vegetale q.b. (meglio se bio e senza glutammato)
  • Curry q.b.
  • Olio evo e pepe nero q.b.

Per i crostini:

  • 4 fette di pane bianco in cassetta
  • Spicchi d’aglio
  • Olio evo, sale, pepe nero e paprika dolce q.b.

Per la crema al formaggio:

  • 200 ml di panna da cucina
  • 100 gr. di taleggio
  • 2 cucchiai di grana gratuggiato

 

Colonna sonora consigliata: Thinking out loud di Ed Sheeran

Vellutata di zucca_5

 

PROCEDIMENTO

È sempre bello scrivere la ricetta di una zuppa, basta unire tutti gli ingredienti, coprirli con acqua e il gioco è fatto. Ma ormai avete capito che io e le cose normali non andiamo molto d’accordo. Dunque la mia vellutata avrà una cottura un po’ diversa.

Iniziate tagliando la zucca in pezzi, eliminate i semi di vegetazione ed eliminate (Santa Pazienza) la buccia. Tagliate la zucca in piccoli pezzi e mettete da parte. Lavate il porro e tagliatelo a rondelle, mettetelo a stufare in pentola con un fondo d’olio. Dopo un paio di minuti aggiungete i tocchetti di zucca e i cannellini scolati del loro liquido. Ora basta mescolare tutte le verdure e aggiungere il curry che inizierà subito a sprigionare il suo profumo. Copriamo con un coperchio e teniamo mescolato per una mezzora, aggiungendo pochissima acqua solo se vedete che le verdure iniziano ad attaccare. Dopo mezzora almeno, quando le verdure si saranno ben insaporite, potete coprire con del brodo di verdura e lasciar cuocere per un’altra mezzoretta almeno. Una volta cotta aggiungete un filo d’olio, prendete il vostro frullatore ad immersione e frullate con movimenti verticali, come a voler “montare” la vellutata – credetemi farà la differenza.

Ora potete occupavi della crema ai formaggi. Semplicissimo: scaldate la panna, aggiungeteci i pezzetti di taleggio e il grana gratuggiato. Fate sciogliere ed è pronto. Per i crostini basta che tagliate le fette di pane a cubetti, nel mentre fate scaldare in una pentola antiaderente dell’olio evo e aggiungeteci l’aglio e la paprika. Una volta caldo l’olio fate saltare il pane fino a doratura.

Finalmente potete assemblare il piatto: vellutata, qualche giro al centro di crema ai formaggi, i crostini alla parika croccanti. Solo a descriverlo mi è venuta l’acquolina in bocca.

Vellutata di zucca_1

Vellutata di zucca_4

Vellutata di zucca_2

Photography: Sara Cartelli.
© Immagini The Eat Culture.

SPREAD THE CULTURE

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo subito!

Autore

Kristel Cescotto

Omnia vincit amor

email me

follow me

Kristel Cescotto

biografia:

Cogitatrice impegnata, praticante dell’Amore Universale, su di lei nemmeno una nuvola. A 30 anni non ha ancora la minima idea di come vuole essere a 32: una, nessuna ma forse non centomila. Grazie al cielo tutto scorre. Panta rei. E alla fine, come in uno splendido giardino Bahai, verrà estasiata da un’illuminazione. E vivrà per sempre felice e contenta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NEWSLETTER

Join the eat culture

La cultura da mangiare che
non teme la prova costume.

Entra a far parte
della nostra famiglia!