I videoclip musicali non sono morti e possono salvare l’umore della quarantena. 10 cose 10 da guardare e ascoltare.

Video Killed The Radio Star cantavano i The Buggles nel 1979, di fatto anticipando quello che sarebbe successo di lì a poco, la rivoluzione musicale dettata dalla nascita di MTV. Dalla fine degli anni ’90 e per buona parte del 2000, in Italia, abbiamo consumato musica dal divano cambiando, di fatto, il nostro modo di usufruire di questo linguaggio e di avvicinarci ai suoi artisti. Ricordate Torn di Natalie Imbruglia? Quante di noi si sono fatte lo stesso taglio di capelli, cercando di assomigliarle, con risultati spesso improponibili? Io alzo la mano. Britney Spears l’abbiamo scoperta grazie al video di Baby One More Time e poi via di magliette con l’ombelico scoperto. I Take That compivano miracoli in Back For Good restando asciutti sotto la pioggia scrosciante. E poi c’era Anouk con la sua carica esplosiva e selvaggia in Nobody’s Wife. E poi?
E poi è finito tutto, Mtv è diventata una televisione generalista e, alla fine, è atterrata su Sky.

E i videoclip? I videoclip rimangono, su YouTube però.

Stando ai dati in questo periodo tendiamo ad ascoltare molta meno musica in streaming (su Spotify o Apple Music ad esempio) a favore invece dello streaming video (Netflix, Disney+, Apple Tv) che è cresciuto del 7%. YouTube fa fatica a fornire dati esaustivi ma io in questo periodo, sarà la nostalgia o la voglia di leggerezza, sono tornata a consumare videoclip. E posso dirvi che la fine degli anni ’90 e l’inizio dei 2000 alzano l’asticella dell’umore della quarantena in maniera considerevole. Quindi, se siete stufi dei giustizialisti della finestra, degli esperti di economia o di trattamento dei dati personali, dei virologi che sembra non esistano altre professioni mediche e non volete trasformarvi in quei sessantenni buongiornisti che tanto destate ma che adesso vi mettono, non si sa perché, pure una certa dose di tenerezza, guardate qua.

10 videoclip musicali da – guardare o riguardare – in quarantena

1. Ok go – Here it goes again

Correva l’anno 2006 e gli Ok Go, la più grande rivelazione dei tempi di MySpace, ci intrattenevano piroettando sui tapis roulant.
Il video ha solo (si fa per dire) 50 milioni di visualizzazioni su YouTube perché nel 2009 è stato rimosso dalla piattaforma e poi ripostato, altrimenti sarebbero il doppio, ben 100 milioni.

2. Fatboy Slim – Praise You

800 dollari, questo il costo di realizzazione di Praise You. Quando è il caso di dire poca spesa tanta resa. Uno dei primi flash mob della storia probabilmente (correva l’anno 1999) girato nell’atrio di un cinema di Los Angeles, senza che nessuno avesse chiesto il permesso dei proprietari. Il risultato è esilarante e commovente al tempo stesso.

3. Bloodhound Gang – The Bad Touch

Sempre 1999, ma ci spostiamo in Europa. I componenti della Bloodhound Gang travestiti da scimmie si divertono a creare confusione tra le strade di Parigi. Nient’altro da aggiungere. È un cult.

4. Liquido – Narcotic

I video anni ’90 hanno la straordinaria capacità di farti stare bene, o per lo meno, di alleggerirti un po’ la giornata. Liquido non è da meno. Ed è la dimostrazione perfetta degli effetti nefasti che l’isolamento prolungato può avere sulle persone.

5. New Radicals – You get what you give

Quando potremo tutti tornare al centro commerciale, la situazione che si presenterà sarà più o meno quella del video dei New Radicals. O forse non succederà, dato che abbiamo imparato a rivalutare i piccoli negozi di paese.

6. Justice Vs Simian – We are your Friends

Te lo ricordi Flux? Quel canale dove trasmettevano la roba indie? We Are Your Friends era uno dei video più trasmessi, e pure quello che ti rapiva di più. Da guardare perché, con tutta probabilità, questa sarà la situazione alla fine della prima festa con gli amici dopo la quarantena.

7. Alient Ant Farm – Smooth Criminal

La cover più popolare di Smooth Criminal di Michael Jackson. Nel video c’è un ragazzo che balla indossando una mascherina protettiva. Gli Alient Ant Farm sapevano tutto? Forse lo svelerà Barbara D’Urso nella prossima puntata di Domenica Live.

8. Hot Chip – Over and Over

Questo video mi è stato consigliato, me l’ero totalmente dimenticata. Ma merita davvero se volete alleggerirvi il morale e pure ballare nell’intimità della vostra camera, lontani da occhi indiscreti.

9. Radiohead – Fake Plastic Trees

Da guardare tutte le volte che non avete voglia di andare a fare la spesa. Ok torno seria, questa è probabilmente una delle più belle canzoni dei Radiohead e ascoltarla fa bene comunque, anche se poi magari vi scappa la lacrima.

10. Tash Sultana – Jungle live

La cosa bella del guardare i video su Youtube è che poi magari ti capitano meraviglie come questa tra i suggeriti. Tash Sultana è una cantautrice australiana, suona dieci strumenti e fa tutto da sola. Ripeto: da sola. La sua bravura e la sua voce ci donano speranza nel futuro. Guardate cosa riesce a fare da casa sua. Non ve ne pentirete.