Antipasto di Natale: Specchio di polentina con gamberoni e dadolata di zucchine

“Il gambero è un frutto del mare, te lo puoi fare sia arrosto, bollito, grigliato, al forno, saltato, c’è lo spiedino di gamberi, gamberi con cipolle, zuppa di gamberi, gamberi fritti in padella, con la pastella, a bagnomaria, gamberi con le patate, gamberi al limone, gamberi strapazzati, gamberi al pepe, minestra di gamberi, stufato di gamberi, gamberi all’insalata, gamberi e patatine, polpette di gamberi, tramezzini coi gamberi… e questo è tutto mi pare.” Cit. Bubba, Forrest Gump.

 

Noi di Artisign siamo oggi liete di presentarvi l’antipasto salvamenù (un applauso – grazie, grazie…): ossia quello che vi farà guadagnare il pass per il corteo di complimenti parentali a fine pasto. Uscirete vincitori/vincitrici sia nella categoria originalità, sia in quella leggerezza, sia in quella gustosità, risparmiandovi ore e ore di ricerche google last minute “ricetta sfiziosa antipasto natale”, che sarebbe più facile trovare il Santo Graal. Pochi ingredienti, decisi e d’effetto, cotture lampo calibrate per l’isterismo ai fornelli da pranzo di Natale, impiattamento d’impatto: e l’olimpo delle zie è subito vostro!

INGREDIENTI (dosi per 4 persone):

• 200 gr. polenta gialla istantanea;
• 2 zucchine (che strano – non le abbiamo mai utilizzate prima…);
• 12 gamberoni interi freschissimi;
• sale grosso e fino;
• olio evo;
• pepe;
• erba cipollina q.b.;
• a piacere, crema di zucca per decorare.

Iniziamo dal nostro ortaggio prediletto, sua maestà la zucchina – per l’anno nuovo io e Sara facciamo voto di tenerle fuori dalla nostra lista ingredienti almeno per i prossimi tre piatti (giurin giuretto) – la mondiamo e la tagliamo a dadini. In una pentola antiaderente scaldiamo qualche cucchiaio d’olio evo e cuociamo a fiamma vivace le nostre amate zucchine (già ci mancano). Devono prendere un bel colorino pur rimanendo croccanti. Saliamo e mettiamo da parte.
Mettiamo a bollire l’acqua per la polenta.

Passiamo ai gamberi: togliamo le teste, il carapace, con l’ausilio di uno stuzzicadente l’intestino, e poniamo questi “scarti” in una pentola antiaderente con un filo d’olio. Facciamo andare a fuoco medio. In breve tempo si formerà un sughino estremamente saporito dove i gamberi tireranno fuori il meglio di sé.

Eliminiamo dalla pentola tutto, conservando solo il sughetto dove tuffiamo i gamberi oramai nudi e provvisti solo di coda. Cottura lampo da un lato e poi dall’altro a fiamma vivace, pizzico di sale e macinata di pepe: sono pronti. Li mettiamo da parte un paio di minuti, giusto il tempo di preparare la polenta (tempo nel quale provvederemo anche a riscaldare le zucchine).

Nell’acqua salata e bollente versiamo a pioggia la farina di mais e mescoliamo energicamente con una frusta, per evitare la formazione di grumi, per non più di qualche minuto. La polenta deve risultare molto lenta e cremosa al fine di favorire l’effetto “a specchio” del piatto.
Ora tutto è pronto per essere assemblato: mettiamo sul piatto la polentina, battiamo sul fondo del piatto per livellarla, al centro i gamberoni con qualche filo di erba cipollina, i dadini di zucchine e l’erba cipollina sminuzzata nel resto del piatto. Noi avevamo della crema di zucca e carote avanzata e all’ultimo minuto ci è parsa una buona idea aggiungerla al piatto in piccoli pois, ve lo consigliamo spassionatamente perché oltre ad avere un bell’impatto cromatico si sposa davvero bene con i sapori del piatto. Filo d’olio a crudo e here we are, il nostro specchio di polentina con gamberoni è pronto. Non ci resta che augurarvi un Natale fantastico e pieno d’amore e un inizio di anno nuovo col botto!

© Immagini Artisign Explosion

Vuoi chiedere un consiglio a Kristel oppure proporle una tua ricetta? Scrivile all’indirizzo email food@artisignexplosion.com!