Culture. Eat it
3 Marzo 2020
“Io penso che il colore, aiutato dalla luce, entri in relazione con l’anima e comporti conseguenze emotive inattese”.
L’uso dei colori per emozionarsi.
Il colore per Mark Rothko è l’anima della sua pittura. Colorfield Painting è il movimento culturale a cui appartiene, quello in cui la forza scaturita dal colore suscita emozioni.
Rettangolari di colore attraggono il fruitore perché Rothko nell’apparente semplicità dei suoi quadri crea atmosfere immateriali dove la stesura omogenea del colore, il loro equilibrio e la luce imprigionano lo sguardo.
L’opera dal titolo Centro bianco (Giallo Rosa e Lavanda su Rose) viene realizzata da Rothko nel 1950 e venduta poi all’asta al Royal Family del Qatar.
“Rothko pensava che se lo spettatore avesse vissuto correttamente le sue opere, molto spesso avrebbe pianto”.
Autore
biografia:
È una storica dell'arte, ottimista ed empatica per natura. Immagina un mondo nel quale seminare gentilezza e provare felicità nelle piccole cose. Fin da bambina è innamorata delle storie, per The Eat Culture mangia libri e arte. Per aspera ad astra recita l'unico tatuaggio che ha sulla pelle. È lì per ricordarle che la strada che porta ai suoi sogni non sempre è facile ma qui non ci si arrende, mai.