Culture. Eat it
30 Aprile 2013
Espressive, romantiche e fiabesche: solo le opere di Claudia Venturini, illustratrice freelance di libri per ragazzi e bambini, residente a Ferrara, che vanta collaborazioni con vari editori, sia in Italia che all’estero. Finite le scuole Magistrali, ha capito che questo sarebbe stato il mestiere giusto per lei, ed infatti non ha sbagliato, perché nel suo lavoro ha ottenuto molte soddisfazioni, tra cui essere selezionata in diverse edizioni dell’Annual Illustratori Italiani e nel 1994, anche alla “Mostra degli illustratori” della fiera del libro di Bologna.
Nella sua carriera ha sperimentato ed utilizzato diverse tecniche, dall’aerografo all’acquarello passando per le matite e le tecniche digitali, ma tra le tante, quella che riesce a rappresentarla meglio è l’acrilico. Metodo risultato liberatorio per lei, che per diversi anni ha lavorato presso un’agenzia pubblicitaria: la precisione e l’iperrealismo utilizzati nelle moderne campagne di comunicazione sono stati spazzati via da pennelli ispidi e rovinati, che lasciano il proprio segno, conferendo al colore un aspetto ruvido e irregolare.
Claudia spera che le sue illustrazioni attraggano e coinvolgano emotivamente lo spettatore, per una determinata luce, l’espressione di un personaggio o una particolare atmosfera, risvegliando i richiami interiori e nascosti che vivono nel nostro inconscio e nella nostra intimità. E noi ne siamo certe perché chiunque, guardando le sue opere così sincere e fiabesche, può far rivivere quel fanciullo, che molto spesso tendiamo a nascondere, ma che è vivo e presente dentro ognuno di noi.
