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Ho visto la luce e quella luce ero io

Culture. Eat it

23 Dicembre 2016

storie

HO VISTO LA LUCE E QUELLA LUCE ERO IO

di Sara Cartelli

  • Sei radiosa.
  • Dici?
  • Dico. Prima eri spenta.
  • Spenta?
  • Esatto spenta.
  • Sì, ero spenta. Dalla vita, dall’abitudine, dalla responsabilità, dalle relazioni.
  • Dalle relazioni?
  • Non so relazionarmi con le persone, devo avere qualche problema.
  • E adesso cos’è cambiato?
  • Niente.
  • Come niente? Cos’è, hai solo acceso l’interruttore?
  • Esatto, ho solo acceso l’interruttore.
  • Dai non scherzare.
  • Sì, ho acceso l’interruttore e ho visto rapporti di convenienza, falsi interessi, invidie, rancori, momenti attesi talmente attesi che non arrivavano mai. E ho respirato.
  • Respirato.
  • Ho respirato e tutto è diventato chiaro. Non posso rincorrere le ombre perché le ombre non rincorreranno mai me.
  • Le ombre?
  • Dai che hai capito. È inutile rincorrere persone disinteressate. Le relazioni, e parlo di tutte le relazioni, che siano amici, datori di lavoro, compagni, non possono essere unilaterali. Quando sono unilaterali ti spengono.
  • Ma cosa c’azzecca tutto questo col fatto che non sai relazionarti?
  • Centra perché è anche colpa mia.
  • Colpa tua?
  • Colpa mia, non so gestire i rapporti. E poi quando le cose vanno male la colpa non è mai tutta da una parte giusto?
  • Giusto.
  • Voglio dire, lo sapevo che infondo, di me, non gli importava nulla. Ma non ho mai avuto le palle di affrontarli. Mi piangevo addosso sperando che prima o poi… Insomma ero il tipo di persona che ho sempre odiato: la vittima.
  • E poi, come hai fatto a riaccenderti?
  • Te l’ho detto, ho respirato. Ho smesso di pensare e ho capito che io sono il mio faro. Io sono la mia luce in fondo al tunnel.
  • Lo sei.
  • Lo sono, ma me ne sono accorta solo adesso.
  • E adesso cosa farai?
  • Cercherò di illuminare la mia vita.


Dedicato a tutti voi, perché possiate trovare la vostra luce e illuminare il mondo.

Buon Natale.

 

Graphic design: Silvia Blazina

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Autore

Sara Cartelli

Cogito Ergo Sum

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Sara Cartelli

biografia:

Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.

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