Culture. Eat it
12 Aprile 2021
Un libro dedicato ai fiori che si trasforma in un’opera d’arte.
Michael Scott omaggia l’universo floreale con un libro che ne racchiude i nomi, i significati culturali e le capacità di adattamento e lo celebra in tutta la sua bellezza. Lo so, viene da chiedersi “Dove lo compro?”
I fiori. Il libro che si trasforma in un’opera d’arte di Michael Scott edito da Il Castello editore
Avete ragione, ce ne sono molti di libri che catalogano, descrivono e illustrano fiori. Io stessa ne possiedo diversi (come questo), eppure ogni volta mi sembrano nuovi: il punto di vista di chi li osserva può offrire ancora qualche sorpresa.
Ecco quindi che sfodero subito la carta vincente: in questo libro ogni fiore è racchiuso in una sezione perforata che, se staccata, permette di eliminare il cartoncino in eccedenza. Il risultato?
Un libro che nella sua matericità descrive allo stesso tempo la delicatezza e la forza di un fiore. Aperto e appoggiato su un tavolo lascia intravedere i colori e le forme delle illustrazioni botaniche in esso contenute.
Partito da duecento illustrazioni di epoca georgiana e vittoriana Michael Scott ha selezionato quelle da lui considerate più belle, e ha scelto di ridurre al minimo i termini botanici per rendere la lettura più scorrevole e piacevole.
Al suo interno troverete tre grandi classificazioni: erbacea, quando prive di fusto, arbusto, di piante cespugliose a crescita bassa, e albero; non mancano poi per ogni fiore le informazioni di base come famiglia, altezza e zona d’origine.
Quello che ho amato però è stato perdermi tra le illustrazioni: raffinate, chiare e dettagliate conducono in un mondo che, per chi come me è ancora solo appassionata e non fan sfegatata, riserva più di qualche novità.
Il Giglio di un giorno o quello degli Aztechi, il Digitale, l’Uccello del Paradiso, la Patata gigante, la Cobaea, La Scarpetta di Venere o la Nerina sono alcuni dei fiori che vi affascineranno con la storia sull’origine del nome o quella che si cela dietro ai petali.
Ogni pagina vede in alto il fiore illustrato e in basso la sua descrizione. I testi sono ricchi di curiosità e dettagli che denotano una grande ricerca e capacità di sintesi.
Ho pensato che non avremmo potuto iniziare il mese dedicato ai fiori se non con un libro che nel tentativo di catalogarli ce ne fa innamorare ancora e ancora, e scoprire di nuovi da portare nei nostri giardini.
E se l’esperimento vi è piaciuto la casa editrice Il Castello propone altri temi da trasformare in opera d’arte, come alberi e farfalle per citarne alcuni.
Tempo di Lettura
un fiore al giornoPhotos: Sara Cartelli
Autore
biografia:
È una storica dell'arte, ottimista ed empatica per natura. Immagina un mondo nel quale seminare gentilezza e provare felicità nelle piccole cose. Fin da bambina è innamorata delle storie, per The Eat Culture mangia libri e arte. Per aspera ad astra recita l'unico tatuaggio che ha sulla pelle. È lì per ricordarle che la strada che porta ai suoi sogni non sempre è facile ma qui non ci si arrende, mai.