
Culture. Eat it
27 Maggio 2013
Era il Fuorisalone, stavamo camminando nei meandri del Superstudio Più quando ad un tratto venimmo rapite da un complemento d’arredo favoloso. Subito iniziammo a volare con l’immaginazione, chi si vedeva dentro a leggere un libro, chi a sorseggiare una tazza di caffè, chi era tornata piccina piccina e si immaginava lì…a giocare con i propri peluches. L’oggetto in questione si chiama LOLA Women’s Boudoir ed è stato ideato dalla designer ceca Helena Dařbujánová, una persona simpatica e molto cordiale, che abbiamo avuto la fortuna di incontrare proprio durante la settimana del design milanese.
Il LOLA Women’s Boudoir è un complemento d’arredo per donne da 1 a 100 anni, e la sua missione è quella di essere una casa: per giocare con i pupazzi e le bambole, per riposarsi quando si è stanchi, per scrivere poesie, per dare voce al proprio diario segreto, per chiacchierare con un caro amico, per le lunghe ore di lavoro passate davanti al computer e per finire…per leggere o risolvere cruciverba davanti a una tazza di caffè.
Il boudoir è personalizzabile in un’ampia varietà di materiali e colori, ed è disponibile anche per uso esterno, in quanto dotato di un rivestimento resistente alle intemperie. Inoltre la sua produzione è manifatturiera, in quanto viene realizzato a mano da abili artigiani della regione di Hradec Králové.
Il LOLA Women’s Boudoir è perfetto per ogni donna perché come recita il suo motto: “La parola design non significa ultimi materiali, cuciture perfette o colori di tendenza. Design è qualcosa che permette a ciascun individuo di far divenire i propri sogni realtà.”