
Culture. Eat it
29 Novembre 2016
Oggi è l’ultimo giorno del mese dello specchio. Già so che mi mancherà.
Ma domani è un altro giorno, un nuovo mese, ed è l’ora di un altro tema.
Cambiare è sempre difficile. Ricordo quando mi sono trasferita a Milano e in un sol colpo sono passata da una casa con giardino cane, gatto e tartaruga ad un appartamento di 30 mq con vista traffico. Era talmente piccolo che facendo un giro di 360 gradi su te stesso potevi vederlo tutto. Però, ricordo anche che ci vivevo bene. Era tutto a portata di mano e ci mettevo meno di un’ora per pulirlo.
È un vecchio cliché. Ma alla fine è vero che le dimensioni non contano (non sempre per lo meno). Casa è dove trovi l’equilibrio, dove dimentichi i problemi, dove ti rilassi. Non è una semplice questione di metri quadri. Vogliamo proprio dirla tutta? 70mq ben gestiti sono meglio di 110 mal distribuiti.
L’appartamento che vi propongo oggi è piccolo ma molto furbo. 47mq in puro stile black and white davvero ben gestiti. Gli spazi infatti sembrano decisamente più ampi e questo per due motivi:
- il bianco, che regna sovrano nei mobili, negli infissi, nelle porte e persino nel pavimento, dona luminosità agli ambienti allargando gli spazi;
- l’armadio con le ante a specchio posizionato nel corridoio dona profondità alla zona living, cattura la luce e contribuisce a rendere ancora più luminoso l’ambiente.
Due accorgimenti che vanno sempre bene se volete rendere più ampio e arioso un mini appartamento. Due piccoli accorgimenti che possono trasformare un ambiente da “non ci vivrei mai” a “potrei trasferirmi qui anche domani”. Provare per credere.
Immagini via: planete-deco
Autore

biografia:
Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.