Culture. Eat it
25 Febbraio 2014
E’ risaputo che in quanto a gusto stilistico, idee ed artigianalità, l’Italia è uno dei paesi più affermati e riconosciuti al mondo. Siamo un popolo strano, magari un po’ “chiassoso”, ma più di tutti sappiamo identificare la bellezza… è nel nostro dna. Se a tutto questo aggiungiamo anche una mano artistica sappiamo doppiamente il fatto nostro: lo dimostra la storia, ma anche il presente. I nostri giovani talenti esportano le loro opere in tutto il mondo. Ne è uno straordinario esempio Marco Marella con i suoi pattern creati appositamente per il mercato americano, che recentemente sono stati presentati al Printsource, salone newyorkese dedicato al textile design.
Nato come illustratore editoriale, Marco Marella, ha lavorato con i maggiori editori italiani di libri, settimanale e quotidiani, ma anche con testate estere, tra cui spiccano il Time, The Washington Post, The Village Voice, The Nation e Le Monde. Non solo, perché questo artista è uno dei pochi illustratori italiani ad essere stato pubblicato più volte all’interno del prestigioso annuale “American Illustration” e su “200 best Illustration Worlwide”.
Nell’ultimo periodo, con la crisi economica che cavalca l’onda di difficoltà per tutti si è tuffato nel settore dell’illustrazione applicata al prodotto. Bisogna sapersi reinventare nella vita e sfruttare al massimo quello che si sa fare… e Marco Marella l’ha fatto nel migliore dei modi.
Autore
biografia:
Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.
