(Im)perfetto sostenibile. Guida pratica all’amore del pianeta

Camilla Mendini dedica (Im)perfetto sostenibile a tutti coloro che decidono di interessarsi e impegnarsi nella sostenibilità.

Se siete qui direi che si rivolge anche a voi, alle persone che come me sono circondate da parole come “piccoli gesti quotidiani”, “sostenibile”, “impronta ecologica”, “biologico” e via andare, e sentono di volerne sapere di più.

Non sapevo da dove iniziare, poi è arrivato in regalo questo libro e puff ecco una guida alla sostenibilità alla portata di tutti.

(Im)perfetto sostenibili di Camilla Mendini

Camilla Mendini si rivolge agli scettici, agli indecisi, agli ispirati dal cambio vita.

Se siete in cerca di una lettura che faccia chiarezza ma che parli senza indugiare sui massimi sistemi (Im)perfetto sostenibile fa per voi:

diventare perfettamente sostenibili, per quanto in teoria sia l’ideale, non è ciò a cui dobbiamo puntare: un esercito di imperfetti sostenibili è più forte di un gruppo ristretto di persone che sono sostenibili in tutto e per tutto.

(Im)perfetto sostenibile è un libro incoraggiante.

Lo è lo spirito con il quale l’autrice condivide ciò che sa, il modo in cui guarda il mondo e invita a trovare tra le tante scelte possibili le nostre.

Il libro affronta cinque grandi tematiche in tema di sostenibilità:

• abbigliamento
• cosmetici
• alimentazione e spesa
• casa e pulizia
• il mondo dei piccoli

Per ciascuna Camilla Mendini aka Carotilla fornisce consigli pratici, quasi sempre di immediata applicazione, suggerisce informazioni che consentono di compiere scelte più consapevoli, delle quali condivide la bibliografia e suggerisce documentari, app e libri per approfondire.

In tema di abbigliamento mi ha lasciata senza parole il “fiume di rifiuti difficili da riciclare”, parliamo di 92 milioni di tonnellate di rifiuti tessili, oltre ad aver acceso uno sguardo critico verso il mio armadio.

Con l’occasione di un imminente trasloco ho deciso di fare decluttering, che Carotilla spiega molto bene, e di decidere cosa fare con quelli che non indosserò più senza pensare esclusivamente di gettarli nell’immondizia.

Quando un cosmetico è sostenibile? Carotilla parla di packaging, vocabolario delle etichette, di origine degli ingredienti.

Ho deciso di provare con prodotti solidi per impegnarmi nella riduzione dell’impatto degli involucri dei cosmetici, magari con quelli che consentono un refill dei loro contenitori, e di cimentarmi nel #5minshower.

Leggendo di spreco alimentare ho pensato “ecco qui mi sento preparata” perché a casa mi hanno sempre insegnato a non buttare via nulla, a comprare solo ciò che serve, e a conservare bene le cose.

Eppure c’è sempre qualcosa da imparare: oltre alla stagionalità si può fare attenzione alla provenienza e – ciò in cui mi sto impegnando – a consultare app che diano ottimi spunti su come “riciclare” alcuni alimenti (vedi Too Good To Go).

In tema di casa e pulizia si apre un mondo che vi lascerò scoprire.

Insomma nel mese dedicato all’Amore ho deciso di partire dal pianeta che ci ospita, che ero abituata a dare per scontato. Credo che (Im)perfetto sostenibile finirà su una mensolina della cucina sempre pronto all’uso.

Per conoscere meglio Carotilla vi lascio il link al suo mondo, io vi do appuntamento su Instagram, con i libri e i documentari che ho qui incontrato strada leggendo.