Lorenzo Mattotti si ispira a Dino Buzzati nel suo primo film d’animazione: La famosa invasione degli orsi in Sicilia

Dino Buzzati ispira Lorenzo Mattotti.

Il celebre fumettista bresciano si è lasciato ispirare dal libro scritto e illustrato da Dino Buzzati: La famosa invasione degli orsi in Sicilia.

Pubblicato a puntate nel 1945 sul Corriere dei Piccoli il romanzo, quello stesso anno, diventa un unico volume del quale nel 2019 Mattotti ha realizzato un film d’animazione.

Sul comodino di oggi c’è un’edizione speciale nella quale il bellissimo racconto di Buzzati è arricchito dalle immagini del film nell’inconfondibile stile di Mattotti.

Il libro: La famosa invasione degli orsi in Sicilia

Il libro racconta le vicende di un gruppo di orsi a capo di Re Leonzio che, per sfuggire al freddo e alla fame, decide di scendere a valle mosso anche dalla speranza di ritrovare il figlio Tonio. Durante l’invasione del Granducato di Sicilia la battaglia tra umani e orsi vede questi ultimi vincitori, e con il tempo gli stessi assumere i vizi che caratterizzavano gli uomini.

Lorenzo Mattotti porta sul grande schermo una storia che racconta con il suo indimenticabile stile grafico e della quale allo stesso tempo raccoglie la sfida di restargli fedele.

Tra i desideri dell’autore c’è quello di presentare un’iconografia mediterranea che ricordi la tradizione italiana e che si distacchi dall’immaginario giapponese e americano in tema di animazione.

Nuovo è l’elemento della cornice narrativa: un cantastorie, Gedeone, insieme alla sua bambina Almerina, trovano rifugio in una grotta dove incontrano un vecchio orso al quale raccontano una storia antica, quella di Buzzati.

Tanto tempo fa, sulle maestose montagne della Sicilia vivevano gli orsi. In quell’epoca le bestie erano buone e gli uomini empi.

La famosa invasione degli orsi in Sicilia è una fiaba magica che ricorda a grandi e piccoli quanto sia necessario rispettarsi vicendevolmente.

Ispiratosi a quella dimensione mitica nella quale Buzzati immergeva le proprie storie Mattotti restituisce per la prima volta attraverso l’illustrazione animata una storia che racconta la complessità della vita in un messaggio che si fa universale.

Questo è un film che i bambini possono vedere e su cui gli adulti possono riflettere afferma Mattotti.

“In questa favola vedevo delle grandi potenzialità, sia visive sia narrative. Ho sempre adorato la dolcezza di questi orsi. La dolcezza del raccontare anche cose molto dure, molto forti, senza mai abbandonare una sorta di ironia che ci distacca dal dramma.”