Culture. Eat it
5 Giugno 2015
C’è chi pensa che le donne, quando diventano mamme, si debbano azzerare. Niente più vita, niente più stimoli, niente più passioni. Se per caso vi capitasse di incontrare una di queste persone, cambiate strada. Non c’è niente di più falso. Ultimamente ho conosciuto moltissime donne a cui la maternità ha dato una spinta creativa. Più che una spinta, lo definirei un missile. Come Lidia, mamma di ben tre bambini che, confezionando abiti di carnevale e piccoli giochi, si è talmente innamorata del feltro da dare vita a una linea di accessori in questo materiale. Il suo nome? Lefrac: ovvero Leonardo, Francesca e Claudia, le sue tre creature.
Entrare nel suo shop è come mettere piede all’interno di una fiaba. Proprio come le fiabe le sue creazioni sono semplici ma mai banali, ricche di particolari non percepibili a un primo sguardo e avvolte dai colori. E proprio come le fiabe raccontano una storia. La storia di una bambina diventata donna e mamma che, crescendo, ha imparato quanto la passione e le mani, se usate sapientemente, possano plasmare i materiali per dare vita ad oggetti speciali. Tutti diversi, tutti unici.
Ma Lefrac è anche una storia d’amore per il feltro. Un tessuto non tessuto, colorato, caldo, leggero, sottile, spesso, morbido, duro: così ricco di caratteristiche da diventare all’occorrenza una borsa capiente o un fiore da appendere ai propri abiti. È una storia nella storia, la sua, quella delle sue creazioni, e quella di chi le indosserà per raccontarne un’altra ancora. Ed il merito è tutto delle mani… sono loro che danno vita alla magia, proprio come nelle fiabe.
www.facebook.com/LefracDesignInFeltro
www.etsy.com/it/shop/Lefrac
Image courtesy: Lefrac
Autore
biografia:
Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.
