Culture. Eat it
5 Dicembre 2018
La volpe e la stella di Coralie Bickford-Smith è un tuffo al cuore, per usare le parole di Philip Pullman è “splendido… un incanto”.
Questa storia è un regalo, di quelli azzeccatissimi. Contiene tutte le cose che mi fanno innamorare di un libro: ci sono la bella copertina in tessuto, l’arte dell’illustrazione che incanta, la scelta accurata e delicata delle parole.
La volpe e la stella è l’opera prima della giovane autrice, “un capolavoro di grafica e illustrazione”, per la quale trae ispirazione dalla poesia Eternità di William Blake:
Chi lega a sé una gioia
distrugge la vita alata;
ma chi bacia la gioia in volo
vive nell’alba dell’eternità.
Che storia è? Parla d’amicizia e di perdita.
Coralie Bickford-Smith ci prende per mano e ci conduce in una profonda foresta dove abita una piccola Volpe. Nel suo mondo Stella è un punto fisso, la sua unica amica.
Stella è la sua luce guida:
Tutta la felicità di Volpe dipendeva dalla luce tremolante di Stella.
Un giorno però Stella scompare. Volpe è disorientata, desidera che faccia ritorno e nella solitudine della ricerca si abbandona al sonno nella sua tana.
A risvegliarla è un istinto di sopravvivenza:
L’odore di un centinaio di loro risvegliò l’appetito di Volpe. Affrontò l’oscurità e fece un banchetto di gustosi scarafaggi. E si sentì molto meglio.
Quando arriva il momento di cercarla, Volpe chiede di Stella al sottobosco, ai conigli, agli alberi ma nessuno nota la sua assenza, a nessuno importa, finchè…
Guarda sopra le tue orecchie.
La Natura sembra donarle una risposta.
Lettere, parole, frasi fanno incursione nello spazio dell’illustrazione trovando il loro posto nella pagina: talvolta in ordine sparso, qualche altra volta tra le foglie, nei cunicoli della terra o in riquadri bianchi che si immergono tra le illustrazioni.
Ogni pagina è una piccola opera d’arte.
Le illustrazioni ricordano il mondo dell’incisione (sarà per questo che le amo tutte?). La gamma cromatica è stata scelta con cura: bianco, nero, grigio, blu e arancione – date uno sguardo alla rilegatura – colorano il mondo de La volpe e la stella.
Come dice Lauren Child del The Guardian incornicerei ogni pagina.
Se finisse in una delle vostre liste di regali di Natale fareste un dono magico. A chi si rivolge? Direi a bambini dai 6 anni in su per poter apprezzare a pieno la storia e a tutti i bambini che ancora vi abitano, io sono tra questi.
Durata della lettura
una notte con Volpe
Photos: Sara Cartelli
Autore
biografia:
È una storica dell'arte, ottimista ed empatica per natura. Immagina un mondo nel quale seminare gentilezza e provare felicità nelle piccole cose. Fin da bambina è innamorata delle storie, per The Eat Culture mangia libri e arte. Per aspera ad astra recita l'unico tatuaggio che ha sulla pelle. È lì per ricordarle che la strada che porta ai suoi sogni non sempre è facile ma qui non ci si arrende, mai.