Culture. Eat it
25 Marzo 2018
il libro sul comodino
Il libro sul comodino: Jack Frusciante è uscito dal gruppo
No, aspetta, voi sapevate che il romanzo d’esordio di Enrico Brizzi Jack Frusciante è uscito dal gruppo ha un sottotitolo?
Una maestosa storia d’amore e di rock parrocchiale.
Sono sconvolta, ma veniamo alla storia.
Siamo nel 1992 e il “vecchio” Alex è un adolescente come tanti. Ci sono gli amici, il liceo classico, le prime cotte, i tipici contrasti di una “famiglia medio-borghese”, la musica e poi c’è lei, Adelaide detta Aidi.
Questa non è una ragazza, è un intero disco di Battisti.
In questa affermazione c’è la risposta a tante domande: perché ha avuto successo? Perché leggerlo oggi?
Il romanzo Jack Frusciante è uscito dal gruppo non solo ricorda nel titolo l’allontanamento, all’apice della popolarità, del chitarrista dei Red Hot Chili Peppers ma riporta alla mente a tutti coloro che lo hanno letto la bellezza della quotidianità fatta a storia.
Alex conosce l’amore: Aidi, più matura, già adulta, capace di guidare idealmente Alex fuori dal gruppo, alla scoperta del mondo.
Alex cresce nel gruppo, con il gruppo e nonostante il gruppo.
Se sei un barbone, un drogato, un immigrato, un albano, sei fottuto. Ti isolano, sei fuori dal gruppo. Poi, il gruppo ti lascia più o meno in pace e in disparte all’inizio, fino a quando non ne fai una troppo grossa, e allora finisci in galera.
Un giovanissimo Brizzi racconta una generazione, quella degli anni ’80, lontana dalle contestazioni giovanili della generazione che l’ha preceduta con la quale tuttavia musicalmente è ancora in debito.
Come in quella canzone incredibile dei Cure dove lei è bellissima e il povero la guarda ammirato e lei si sente offesa e Robert Smith dice “Ecco perché ti odio”.
Era come se lui fosse finalmente riuscito ad abbracciare il verso dei Beatles, lo strano verso che dice “Happiness is a warm gun”, che fino a quel momento gli era parso una specie di metafora un po’ pittoresca o uno spunto buono per un manifesto pubblicitario..
Ramones, Clash, Red Hot Chili Peppers, Beatles, Sex Pistols, Led Zeppelin, Cure, Police, Dire Straits, Battisti… grandi e immortali diventano la colonna sonora della storia dando al romanzo la possibilità di arrivare a chiunque.
Non importa che tu sia un Millenials o parte della Generazione Z, la musica sarà capace di parlarti con la stessa magia.
Tempo di lettura
una settimana fuori dal gruppo
Ph. Sara Cartelli
© The Eat Culture
Autore
biografia:
È una storica dell'arte, ottimista ed empatica per natura. Immagina un mondo nel quale seminare gentilezza e provare felicità nelle piccole cose. Fin da bambina è innamorata delle storie, per The Eat Culture mangia libri e arte. Per aspera ad astra recita l'unico tatuaggio che ha sulla pelle. È lì per ricordarle che la strada che porta ai suoi sogni non sempre è facile ma qui non ci si arrende, mai.
