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Culture. Eat it

31 Gennaio 2022

il libro sul comodino

I molti Lucio Dalla. Il viaggio nella musica del cantautore bolognese

di Ramona Lucarelli

Tra i molti Lucio Dalla quale?

Il clarinettista autodidatta, l’esordiente a Sanremo con Pafff..bum!, il cantante con lo zucchetto di lana che amava Bologna, quello che cantava Napoli “il cui mare luccica” o l’icona pop nazionale?

E ricomincia il canto è l’incredibile viaggio nella vita di Lucio Dalla che Jacopo Tomatis racconta attraverso le parole dello stesso cantautore.

Lucio Dalla. E ricomincia il canto. Interviste a cura di Jacopo Tomatis

È la prima volta che vi parlo di un libro che non ho ancora ultimato, ma questa raccolta di interviste che racconta i quarantacinque anni di vita musicale di Lucio Dalla è così densa che mi sono concessa il lusso di leggere con calma.

Eppure fin dalla prefazione Siamo noi, siamo in tanti. I molti Lucio Dalla e l’arte di essere popolari ci si accorge che il viaggio sarà accurato e ricco di particolari.

Il musicologo Jacopo Tomatis confessa subito la delicata impresa di raccontare la carriera di un artista che nella vita è stato tante cose sopra e fuori dal palco.

Di Lucio Dalla io ricordo alcune canzoni più di altre risuonate nell’abitacolo di una Fiat Ritmo rossa prima e di una Tempra grigia poi che dal Friuli mi portavano a Napoli.

I miei genitori appena ventenni non si accorgevano che un viaggio in macchina dopo l’altro stavano costruendo la colonna sonora della mia vita.

Le ore erano scandite dai loro cd rigorosamente di musica italiana: c’erano Gianni Togni, Pino Daniele, Antonello Venditti, Renato Zero, Raf, I Pooh, Eros Ramazzotti e Dalla.

Quale Lucio amavano? Quello di 4 marzo 1943 che parlava un’altra lingua però sapeva amare, di Futura con il quale cantavano nascerà e non avrà paura nostro figlio e chissà come sarà lui domani ma anche quello indimenticabile di Attenti al lupo.

Più di tutti però amavano Lucio che cantava Come è profondo il mare e Caruso perché sentivano che aveva capito la loro città e di quell’amore ne aveva fatto musica straordinaria.

E io? Il mio Lucio è quello che canta l’amicizia ne L’anno che verrà e che mi fa piangere ad ogni ascolto:

E se quest’anno poi passasse in un istante
Vedi amico mio
Come diventa importante
Che in questo istante ci sia anch’io

ma anche quello de Le rondini e di Cara che sussurrava conosco un posto nel mio cuore dove tira sempre il vento.

Leggendo “E ricomincia il canto” ho la sensazione che esista un Lucio Dalla per ciascuno di noi.

Nelle interviste Jacopo Tomatis fa della vita di Lucio un racconto bellissimo che raccoglie le parole dell’infanzia e della giovinezza, di chi era Lucio prima e dopo essere eletto un’icona pop nazionale.

Non mi cimenterò nell’impossibile, ovvero non cercherò di raccontarvi tutto quel che affiora dalla sua vita pagina dopo pagina.

Posso però garantire che il viaggio di questo libro è fatto per chi ama Lucio e la musica italiana, per chi ama biografie alternative, ma anche per chi ha amato anche solo uno dei tanti Dalla.

Questo libro riesce nella cosa che forse lo avrebbe reso più felice: aver voglia di ascoltare la sua musica immaginaria.

I molti Lucio Dalla. Il viaggio nella musica del cantautore bolognese

Tempo di Lettura

un'intervista a sera

Photos: Sara Cartelli

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Autore

Ramona Lucarelli

Per aspera ad astra

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Ramona Lucarelli

biografia:

È una storica dell'arte, ottimista ed empatica per natura. Immagina un mondo nel quale seminare gentilezza e provare felicità nelle piccole cose. Fin da bambina è innamorata delle storie, per The Eat Culture mangia libri e arte. Per aspera ad astra recita l'unico tatuaggio che ha sulla pelle. È lì per ricordarle che la strada che porta ai suoi sogni non sempre è facile ma qui non ci si arrende, mai.

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