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Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe. Il libro di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri

Culture. Eat it

14 Ottobre 2019

il libro sul comodino

Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe

di Ramona Lucarelli

Le parole sono vite. Sono le vite di Moana, Caterina, Grace, Charlotte ed Emily, Moira, Tonya, Marina, Shirley, Vivienne e Zaha raccontate in Morgana.

Pochi ormai non conoscono il bellissimo progetto di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri arrivato alle orecchie di tutti attraverso un ascoltatissimo podcast promosso da Storielibere.fm, una ricca piattaforma di narrazioni audio on line.

Morgana: storie di ragazze che tua madre non approverebbe

Le scrittrici dedicano il titolo di questo libro a Morgana, alla strega più che alla fata, alla donna più temuta dal celebre fratellastro re Artù.

Morgana con la sua vita fa da madrina a queste dieci donne, delle quali si raccontano le vite fuori dall’ordinario, fuori dalle norme comunemente decise ma anche fuori da quella scarsa qualità e valore che la parola ordinario può indicare.

“Non è un catalogo di donne esemplari”.

Le vite scelte appartengono a donne dalle quali le stesse donne si guardano. Contestate, disapprovate, considerate pericolose e per queste messe alla graticola.

Michela Murgia e Chiara Tagliaferri ce le raccontano attraverso la parola scritta e ascoltata (nel podcast Morgana troverete tante altre sorprendenti storie). Scelgono di raccontarle con fierezza e grinta, già pronte a diffondere altre affascinanti storie.

Dal vivo, a Pordenonelegge, il duo di scrittrici è stato travolgente e la loro parola inarrestabile, tanto da far provare in chi le ascoltava una febbrile curiosità per tutte quelle storie che dovranno ancora arrivare.

Le parole sono vive, come le Morgane di questo libro.

Stupiscono con i dettagli della loro vita, come accade con Moana e il potenziale equivoco generato dal suo stesso nome ricondotto all’inglese to moan, “gemere”, e non all’isola hawaiana Moana, che letteralmente significa “il posto dove il mare è più profondo”.

Danno forza con la loro stessa scrittura. È il caso delle sorelle Brontë: è sorprendente leggere di come la tenace Charlotte abbia proposto di pubblicare con nomi maschili le loro prime opere per vincere la segregazione, e di come anche davanti ai primi insuccessi le sorelle abbiano risposto scrivendo l’una al fianco dell’altra i romanzi che le hanno rese visibili al mondo.

Le donne sentono come gli uomini e come loro hanno bisogno di esercitare le loro facoltà. Soffrono esattamente come gli uomini d’essere costrette entro limiti angusti, di condurre un’esistenza troppo monotona.

Seducono, come fa Moira Orfei fuori e dentro al suo amato circo. Eccentrica, esuberante, stravagante, la storia di Miranda – suo vero nome – incanta chi legge. La Mora del circo non è stata la prima donna a usare la bellezza per sedurre ma la sua immagine è riuscita a sopravvivere prepotente agli anni e ai chili in più. A lei, che non esisteva come metà di nessuno, il marito Walter Nones ha dedicato il loro nuovo circo, scegliendo di identificarlo con la sua donna: Il circo di Moira Orfei.

Qui c’è Moira Orfei che ha fatto fermare tutta Milano per il suo culo. Sono stata l’unica. Nemmeno Sofia Loren ha fatto fermare tutta Milano.

E poi tra le Morgane c’è lei, la strega di cui potrei non stancarmi mai di leggere: Marina Abramovic. Lei che nelle sue famose performance prova il suo corpo, quel corpo che ha lasciato nelle mani degli spettatori per sottoporlo a qualsiasi azione.

Nella vita reale la gente va incontro a tragedie tremende, a malattie e sofferenze che portano vicino all’esperienza della morte. Queste sono situazioni che cambiano la vita. La felicità non cambia la vita di nessuno: è uno stato che non si vuole mai alterare. Ecco perché io metto in scena difficoltà e momenti pericolosi: per superarli e infine liberarmi dalle paure. Come una sorta di catarsi.

Di Marina rimangono impressi i limiti che cerca di mettere a dura prova e che tenta continuamente di valicare attraverso la sua arte. Marina è la sua arte e lo dimostra con la sua stessa vita.

Oltre a queste donne, troverete un dottore della chiesa, una cantante, una pattinatrice, un’attrice, una stilista e un’architetta e chissà quante altre Morgane arriveranno.

La scrittura di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri è degna di una magia: si rivelerà ipnotica e seducente proprio come le Morgane di cui raccontano e allo stesso tempo preziosa, come le vite talvolta oscure, aggressive o poco rassicuranti ma piene di speranza che hanno scelto di raccontare e non giudicare.

Morgana il libro

Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri

Morgana recensione del libro di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri

Tempo di Lettura

una Morgana al giorno

Photos: Sara Cartelli

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Autore

Ramona Lucarelli

Per aspera ad astra

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Ramona Lucarelli

biografia:

È una storica dell'arte, ottimista ed empatica per natura. Immagina un mondo nel quale seminare gentilezza e provare felicità nelle piccole cose. Fin da bambina è innamorata delle storie, per The Eat Culture mangia libri e arte. Per aspera ad astra recita l'unico tatuaggio che ha sulla pelle. È lì per ricordarle che la strada che porta ai suoi sogni non sempre è facile ma qui non ci si arrende, mai.

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