Culture. Eat it
9 Dicembre 2020
Cucina è il cuore pulsante di casa. È spazio vivo, è famiglia, è il luogo dove più abita il Natale. Le ricette a lui dedicate sono il modo che uso per dichiarare ciò che sento alle persone che amo. In cucina – come nei rapporti – ho gusti esigenti, avidi e generosi al contempo. Adoro la sfrontatezza e ammiro la dedizione.
Non mangio per fame, nè per necessità. Mi siedo a un tavolo, davanti a un piatto, per emozionarmi. Per condividere sapori felici, che cullino me e chi mi sta accanto, che siano balsamo per ciò che non ci aggrada.
Pensieri di Natale – Sapori felici
Qui trovate tre ricette tre da regalare (o cucinare) a chi volete bene. Due primi piatti vegetariani e un secondo di carne che amo e che spero possano far innamorare un po’ anche voi. Tre piatti che sanno di Natale, con l’augurio che sia una giornata serena, nonostante tutto. Sono loro:
- Crespelle vegetariane alle zucchine e taleggio.
Natale ha un sapore felice, quello di sapere che nel mondo esiste una persona per la quale il suo mondo sei tu. Una consapevolezza che danza sulle papille gustative a ritmo di fa la la la la la. Natale è come queste crespelle: semplice come un sorriso, buono come un bacio, rincuorante come l’abbraccio di chi amiamo. Trovi la loro versione scaricabile qui. - Ravioli alla barbabietola ripieni con formaggi, rucola e noci.
Dei ravioli rosa e veggie per voi, da scoprire o scaricare qui. C’è una parte di mondo che… pensa a che colore mettere in cucina diceva Elliot Ness ne Gli intoccabili. Questa ricetta è perfetta se volete regalare un tocco di rosa, e del suo potere, a questo Natale. Sanno scaldare anima e corpo con sapori rincuoranti, genuini. Racchiudono nel cuore una melodia di dolcezza e sapidità che piroetta attorno a ricordi di sapori antichi, quelli della nostra tradizione, che rende la cucina del Natale quella del cuore. - Filetto di maiale alle mele.
Un secondo di carne come piace a me. Un faro nella notte, di quelle notti buie e tempestose di quando la portata principale del pranzo di Natale non esiste ancora. Facile, rapido, indolore, economico, efficace. Di quelli troppo buoni in bocca, troppo facili da realizzare, che pare fin un sogno. Di quelli che vi sentirete dire in coro “wow, chissà quanto ci hai messo per prepararlo”, e voi potrete tranquillamente annuire eroiche, sghignazzando sotto i baffi, consce del così minimo sforzo impiegato e del massimo risultato ottenuto. Una ricetta capace di rischiarare ogni momento della stesura del menù natalizio, anche quello più oscuro. Trovi il pdf con la ricetta da regalare – o regalarti – qui.
A ogni piatto, il suo libro abbinato:
- Innamorati è un amore dolce, è un amore che non è mai stato amore, un amore ritornato, è un amore ritrovato. Hélène Delforge raccoglie un vasto campionario umano, storie di uomini e donne che trovano casa nelle illustrazioni di Quentin Gréban. E’ un libro che parla di noi: struggimenti, dimenticanze, passioni, baci, inganni, sesso, abbracci. E’ un libro da regalare a qualcuno che brilla per noi. Qualche informazioni in più? La trovate qui.
- Colorama è il campionario cromatico più bello che io abbia mai visto finora, sottoscrivo anche a distanza di quasi due anni. Dentro troverete 133 tonalità svelate con poesia dall’autrice, Marie-Laure Cruschi in arte Cruschiform. Ad ogni pantone vengono dedicate due pagine, a destra il colore protagonista e a sinistra l’illustrazione e una breve descrizione. Un’idea per appassionati del genere, per lettori e non, per amanti della bellezza. E se avete ancora qualche dubbio, ve lo potrete togliere qui.
- Se parliamo di fari nella notte non può mancare lui, William Shakespeare. In Sogno, amore e magia sono raccolte cinque sue grandi storie. La penna di Isabella Paglia ripropone ai giovani lettori e non solo alcune delle sue opere teatrali più famose in chiave narrativa. Cosa lo rende ancora più prezioso? Le illustrazioni di Alessandra Cimatoribus, che abbiamo intervistato qui per voi.
E il sound più giusto. Mentre assaggi ascolta:
- Ghemon – Scritto nelle stelleGhemon è un pezzo di cuore,
un pezzo d’anima, un pezzo di incommensurabile bellezza. Da ascoltare per ricordarci quel “certo qual modo” in cui ci fanno sentire le persone a cui vogliamo bene.
- Radiohead – In RainbowsTutti i colori dei Radiohead.
In Rainbows è un album che mi ha aiutato a portare luce in un periodo buio. Portate quella luce anche a voi o a chi amate. Però, non regalatelo ai puristi dei Radiohead, quelli della prima onda. Li vedo già che storcono il naso.
- Lizzo – Cuz I love youIo lo vedo questo album che gira e gira il giorno di Natale. Lizzo è una bomba. Mescola elementi pop, funk e R&B e sembra tutto facile ma facile non è. Lei è il “popular” che ci meritiamo. Non solo cantante, usa anche il suo corpo come strumento artistico e di sensibilizzazione contro le discriminazioni. È un’artista totale.
Photos: Sara Cartelli
Autore
biografia:
Cogitatrice impegnata, praticante dell’Amore Universale, su di lei nemmeno una nuvola. A 30 anni non ha ancora la minima idea di come vuole essere a 32: una, nessuna ma forse non centomila. Grazie al cielo tutto scorre. Panta rei. E alla fine, come in uno splendido giardino Bahai, verrà estasiata da un’illuminazione. E vivrà per sempre felice e contenta.