Culture. Eat it
21 Settembre 2020
Poesie erotiche, di un giovanissimo Pablo Neruda.
Appena diciannovenne Neruda scrive alcune poesie senza però pubblicarle, per questo aspetta dieci anni (1933) quando con un filo di imbarazzo le presenta al mondo.
Libro: Poesie erotiche di Pablo Neruda
Pablo Neruda parla di questa raccolta come testimonianza di una “gioventù ardente ed eccessiva”.
Riempiti di me.
Desiderami, prosciugami, versami, immolami.
Chiedimi. Raccoglimi, contienimi, nascondimi.
Voglio esser di qualcuno, voglio esse tuo, è la
tua ora.
Sono colui che è passato con un salto sulle cose,
il fuggitivo, il sofferente.
(…)
Di fatto il quando nel tempo dice che questo libro è il racconto di un Pablo esordiente, non ancora acclamato maestro delle Venti poesie d’amore e una canzone disperata (1924).
Poesie erotiche sono scritti liberi dalle aspettative del pubblico, ingenui e autentici.
Lasciami sciolte le mani
e il cuore, lasciami libero!
Lascia che le mie dita corrano
per i sentieri del tuo corpo.
La passione – sangue, fuoco, baci –
mi incendia a vampate tremule.
Ahi, tu non sai che cosa significa!
(…)
“Acqua che continua ad avanzare sulle spiagge come una mano audace sotto un vestito”: Poesie erotiche è il canto di chi libera la mente e il cuore per dare alle parole il compito di parlare d’amore e di erotismo.
Sento la tua tenerezza accostarsi alla mia terra,
spiare lo sguardo dei miei occhi, fuggire,
la vedo bloccarsi, per seguirmi fino all’ora
del mio silenzio assorto e della mia ansia di te.
(…)
L’amore fisico, carnale, passionale. L’età giovanile è il tempo della scoperta. Spesso ripensiamo a quegli anni, anche se lasciati da poco, come ad anni di istinto e furia, di inesperienza e audacia, di inadeguatezza e sfrontatezza.
È come una marea, quando lei inchioda su di me
i suoi occhi luttuosi,
quando sento il suo corpo di creta bianca e
mobile
stirarsi e palpitare accanto al mio,
è come una marea, quando lei è al mio fianco.
(..)
Siamo ancora tutte queste cose? Io mi sento ancora così. La differenza, forse, è che conosciamo meglio di noi stessi i desideri e viviamo con maggior consapevolezza quelli della persona che amiamo o – chissà – di quella che verrà.
Poesie erotiche è l’esplorazione di un corpo che ama ed è amato, che soffre, che palpita e scalpita.
Leggere poesia mi fa pensare ai versi come al flash di attimi che non tornano più o che magari devono ancora arrivare. Dovremmo rimanere vigili perché, come canta Battiato, la stagione dell’amore viene e va.
Tempo di Lettura
una poesia al giorno per dodici giorniPhotos: Sara Cartelli
Autore
biografia:
È una storica dell'arte, ottimista ed empatica per natura. Immagina un mondo nel quale seminare gentilezza e provare felicità nelle piccole cose. Fin da bambina è innamorata delle storie, per The Eat Culture mangia libri e arte. Per aspera ad astra recita l'unico tatuaggio che ha sulla pelle. È lì per ricordarle che la strada che porta ai suoi sogni non sempre è facile ma qui non ci si arrende, mai.