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risotto con fragole e prosecco

Culture. Eat it

12 Maggio 2017

food

Risotto alle fragole e prosecco con “sclopìt”

di Kristel Cescotto


Il segreto è essere come il risotto alle fragole. Belli e buoni da soli sì, ma assieme essere poesia.


Ho appena scoperto che, in realtà, lo “sclopìt” (in Friuli chiamiamo così quest’erba spontanea; fonti certe mi dicono che in veneto si chiami “sciopeti” ma all’anagrafe è silene vulgaris) è cosa comune nelle tavole primaverili di tutta la penisola, non solo in quella della casa dei miei nonni. Ora, io sono curiosa di sapere come si chiama nella vostra regione. Rispondete asap grazie.

Comunque scusatemi, avrei un’altra domanda: ma quand’è che è tornato l’autunno? Anthony (di S.A.T.C.) mi risponderebbe “in un punto impreciso tra le tue ovaie e la mia noia”. Ad ogni modo, anche se sta avendo luogo quella che potremmo chiamare quinta stagione, andateci lo stesso a raccogliere lo sclopìt. Io ho la fortuna che questa fiabesca erba spontanea cresca rigogliosa nel mio giardino – non avere un prato propriamente all’inglese ha pur sempre i suoi vantaggi, tra i quali che non debba fare molta strada per raccoglierlo.

Però quanto è bello andar per campi col cestino di vimini sotto braccio e il naso all’ingiù? Per non parlare degli effetti lassativi sulle brutte cose che di tanto in tanto ci attanagliano i pensieri. Lasciate a casa il cellulare, le cose tristi e negative. Passeggiate e concentratevi solamente nella ricerca dello sclopìt. Vedrete che benefici.


Take it easy nella mente e boccate di aria fresca.


“Andare a camminare in montagna fa bene”. Sì, ma perché? Perché mentre sei impegnata a fare un passo dopo l’altro non pensi al tuo capo odioso o alle rate del mutuo. Ti concentri sul non scivolare sul sasso bagnato, su quanto è intonato l’uccellino che cinguetta e su quanto cazzo è bella la natura e la luce del sole. Ti senti fortunato ad essere qui ed ora. Il cellulare poi non prende e torni a casa rinato.

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca. Considero valore il regno minerale, l’assemblea delle stelle. Considero valore il vino finché dura il pasto, un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano. Considero valore quello che domani non varrà più niente e quello che oggi vale ancora poco.
(Erri De Luca)

Questa è la mia poesia.


Ricordarmi di quando andavo a sclopìt col nonno e rivivere il profumo di quei momenti ad ogni santa primavera. E ad ogni risotto.


 

risotto con fragole e prosecco

 

RISOTTO ALLE FRAGOLE E PROSECCO CON “SCLOPÌT” – la ricetta

INGREDIENTI (per 4 persone)

  • 320 gr di riso carnaroli
  • 300 gr di fragole
  • 4 manciate di sclopìt (silene vulgaris*)
  • 30 gr. di scalogno
  • 180 ml di prosecco
  • 1 l circa di brodo vegetale
  • Grana grattugiato e burro fresco q.b.
  • Olio extra vergine d’oliva q.b.
  • Sale e pepe nero q.b.

 

Mentre assaggi ascolta: Scivola vai via, Vinicio Capossela

PROCEDIMENTO

  1. Prepara il brodo e portalo a bollore.
  2. Lava le fragole, elimina il picciolo e sminuzzale sommariamente.
  3. Metti le foglioline dello sclopìt in ammollo con acqua e bicarbonato di sodio (è pur sempre un’erba di campo), sciacqualo più volte e scottalo per alcuni minuti in acqua bollente. Scolalo e tieni da parte.
  4. Trita finemente lo scalogno e prepara un soffritto con dell’olio evo. Una volta imbiondito, aggiungi il riso e tostalo per alcuni minuti mescolando continuamente.
  5. Sfuma con il prosecco e, una volta evaporato, aggiungi lo sclopìt, una manciata di fragole e un mestolo di brodo. Tieni mescolato.
  6. Continua in questo modo fino ad ultimare la cottura del riso, aggiungendo di tanto in tanto il brodo e le fragole. In questo modo le fragole aggiunte all’inizio si sfalderanno totalmente mentre quelle aggiunte all’ultimo rimarranno piuttosto corpose.
  7. Non appena il riso è cotto al dente togli dal fuoco, lasciandolo “all’onda”. Manteca con burro e parmigiano, una grattugiata di pepe e gustati la poesia del momento dell’assaggio. Soprattutto se come me non avevi mai assaggiato prima il risotto alle fragole.

 

risotto con fragole e prosecco

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risotto con fragole e prosecco

risotto con fragole e prosecco

Ph. Sara Cartelli
© The Eat Culture

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Autore

Kristel Cescotto

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Kristel Cescotto

biografia:

Cogitatrice impegnata, praticante dell’Amore Universale, su di lei nemmeno una nuvola. A 30 anni non ha ancora la minima idea di come vuole essere a 32: una, nessuna ma forse non centomila. Grazie al cielo tutto scorre. Panta rei. E alla fine, come in uno splendido giardino Bahai, verrà estasiata da un’illuminazione. E vivrà per sempre felice e contenta.

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