Culture. Eat it
22 Marzo 2021
torte e dolci
La più buona torta ai mirtilli del mondo. Il suo mantra è la semplicità.
Viola. Come le violette del pensiero che addolciscono i davanzali in questa primavera dall’aria frizzante. Sono sempre stati tra i miei fiori preferiti, sin da quando spuntavano selvagge nel giardino di casa e la me piccolina ne ammirava l’eleganza sincera. Erano sinonimo di primavera alle porte, e di tutte le cose buone che questa stagione porta con sé. Erano presagio di stagione calda, feste in giardino e pranzi all’aperto. Di risa e tramonti tardi, di mare e giochi nel bosco.
Viola. Come i mirtilli che rendono questa torta una torta speciale. La torta ai mirtilli è la classica torta da credenza (ma senza burro), perfetta per la colazione (e per quando ne avrete più voglia).
È semplice e genuina, pochi ingredienti che in casa non mancano mai al servizio di un dolce buono per davvero, che si prepara al volo e senza sforzo.
La torta ai mirtilli profuma di cose buone che cuocevano nei forni di una volta. Rimane morbida morbida nel cuore e scrocchiarella in superficie. I mirtilli non sprofondano e fanno capolino ad ogni livello dell’impasto, sorprendendo la lingua con garbati accenni aciduli. La dolcezza dell’impasto saltella in equilibrio tra i frutti del bosco e gli aromi gentili di limone e vaniglia, non stancando mai il morso.
È generosa nelle dimensioni perché, anche se siamo in lockdown e non posso elargire le sue fette ad amici e famiglia, c’è la signora oltre il giardino che sono certa sarà felice di assaggiarla. Magari allieterà anche le sue colazioni, e sarà una dolce ricompensa per tutte le volte in cui cucina cose da nonna e me le porge col sorriso negli occhi, allungandosi oltre la recinzione.
Insomma, questa torta ai mirtilli per colazione è: buona, relativamente leggera e assolutamente facile. Fidati, provala.
Torta ai mirtilli semplicissima – la ricetta per la colazione che ti meriti
INGREDIENTI (dosi per una tortiera da 26 cm)
- 3 uova
- 180 g di zucchero
- un pizzico di sale
- 180 ml di olio di semi di mais
- 200 ml di latte intero (anche vegetale se vuoi)
- 400 g di farina 00
- una bustina di lievito per dolci
- una bustina di vanillina
- lo zeste di un limone
- 200 g di mirtilli freschi
PROCEDIMENTO
- Rompi le uova, separa i rossi dai bianchi. Monta gli albumi a neve assieme a un pizzico di sale; quando iniziano a diventare spumosi aggiungi metà dello zucchero e continua a montare sino ad ottenere la consistenza di una meringa. Metti da parte.
- Monta i tuorli con lo zucchero rimanente, una volta chiari e spumosi aggiungi l’olio a filo prima e il latte poi, sempre continuando a montare.
- In ultimo unisci la farina setacciata con il lievito, a più riprese.
- Per terminare l’impasto non ti resta che incorporare, con movimenti rotatori dall’alto verso il basso, gli albumi a meringa, i mirtilli, lo zeste di limone e l’aroma di vaniglia.
- È finalmente il momento di trasferire l’impasto in una tortiera (da 26 cm di diametro) foderata di carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 40/45 minuti.
- Sforna, lascia intiepidire e goditela.
Luca si scusa e fa mea culpa se nelle foto la torta ai mirtilli non compare mai nella sua maestosa interezza. È rimasta incustodita per la colazione, venendo da lui profanata prima del mio risveglio. Spera lo perdonerai, “ma era irresistibile”.
Ho dovuto rimediare con la torta ai mirtilli senza burro n°2, quella che vedi in foto, cucinata in uno stampo più piccolo da 18 cm. Se la preferisci più piccolina ti basterà dimezzare le dosi degli ingredienti.
Sei fan dei mirtilli? Allora prova la ricetta di questa pavlova!
MENTRE ASSAGGI ASCOLTA:
Photos: Kristel Cescotto
Autore
biografia:
Cogitatrice impegnata, praticante dell’Amore Universale, su di lei nemmeno una nuvola. A 30 anni non ha ancora la minima idea di come vuole essere a 32: una, nessuna ma forse non centomila. Grazie al cielo tutto scorre. Panta rei. E alla fine, come in uno splendido giardino Bahai, verrà estasiata da un’illuminazione. E vivrà per sempre felice e contenta.