Home > design > Un appartamento danese da ricordare

Culture. Eat it

13 Settembre 2017

design

Un appartamento danese da ricordare

di Sara Cartelli

Casa è il luogo dei ricordi, di troppi ricordi. Quelli d’infanzia nella casa in cui sei nato, quelli dell’università quando ti sei trasferito, quelli dell’appartamento che hai potuto prendere in affitto con il primo lavoro o quelli della prima volta che hai messo piede a casa, nella tua casa, una volta adulto.

Perché casa e ricordi vanno a braccetto, uno accanto all’altro, non possono escludersi.

Lo dimostra questo meraviglioso appartamento danese in stile francese ricco di fascino e brio. Qui i muri raccontano storie personali di ogni componente della famiglia. Appese alle pareti non ci sono unicamente foto, ma anche passioni come l’arte, la musica, i viaggi.
Gli arredi mixano sapientemente elementi contemporanei e pezzi vintage in un continuo dialogo fra passato e presente, così come i colori che vedono alternare nuance calde e fredde all’immancabile bianco.

Tutto qui si incastra perfettamente come in uno mosaico astratto. Ed è proprio il suo vivere di contraddizioni che non si contraddicono a rendere questo appartamento danese speciale. Io lo amo, perché è autentico, verace, personalissimo e decisamente non pettinato. Spero lo amerete anche voi.

 

Buon home tour!

un appartamento danese da ricordare

un appartamento danese da ricordare

un appartamento danese da ricordare

un appartamento danese da ricordare

un appartamento danese da ricordare

un appartamento danese da ricordare

un appartamento danese da ricordare

un appartamento danese da ricordare

un appartamento danese da ricordare

Immagini via: boligmagasinet.dk

 

 

SPREAD THE CULTURE

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo subito!

Autore

Sara Cartelli

Cogito Ergo Sum

email me

follow me

Sara Cartelli

biografia:

Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NEWSLETTER

Join the eat culture

La cultura da mangiare che
non teme la prova costume.

Entra a far parte
della nostra famiglia!