
Culture. Eat it
10 Gennaio 2017
Il posto in cui andare e venire, il posto in cui restare, il posto in cui fermarsi per poco, il posto in cui tornare, tornare e ritornare. Casa. Puoi andare dove vuoi e con chi vuoi, ma alla fine sempre qui ritornerai. E allora, dato che ci passerei sicuramente molto tempo, ti conviene renderla accogliente. Perché, ricorda bene, tu potrai anche abbandonarla o cambiarla, ma lei non abbandonerà mai te e i suoi ricordi ti seguiranno ovunque. Ok, buttata giù così fa un po’ film dell’orrore, la smetto.
Il mini appartamento svedese che ti presento oggi è sicuramente un posto in cui vivrei e a cui farei ritorno.
Un po’ perché è assolutamente ben organizzato, un po’ perché è decisamente ricco di personalità e un po’, e anche più di un po’, perché assomiglia a casa mia. Lo vedo e mi rifletto, c’è poco da fare.
In più gli puoi rubare un bel po’di idee, come:
- la libreria industrial a tutta parete: è visivamente leggera, arreda e decora in un colpo solo la casa senza appesantire o rimpicciolire l’ambiente.
- le piante: disseminate qua e là arredano e colorano la casa.
- il mix bianco, vintage, industrial: ossia arredi bianchi dalle linee rigorose intervallati da elementi vintage e industrial. Non si sbaglia mai combinando questi tre elementi assieme.
- la vecchia scala nella camera da letto: ideale nelle stanze di piccole dimensioni può fungere sia da appendiabiti che da porta riviste/libri. Decorativa e salvaspazio.
Questa casa è bella, ma non per il suo stile, per la sua anima. Lo stile è una questione di gusti, l’importante è rappresentare noi stessi, sentirci bene e confortevoli nei nostri spazi per gustare il piacere del ritorno e poter dire: “sono finalmente a casa”.
Immagini via: historiska hem
Autore

biografia:
Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.