Culture. Eat it
30 Settembre 2014
Delle splendide foto in bianco e nero. Lo sembrano, ma non lo sono. Sono illustrazioni, realizzate e dipinte da una mano molto sapiente, che sa fotografare la realtà con dolcezza ed una precisione chirurgica. Il regno animale visto con gli occhi di Nabil Nezzar è qualcosa di sorprendente ed unico, semplice e complesso allo stesso tempo. Beauté Sauvage, questo il nome del progetto, analizza la bellezza degli animali estraendoli dal loro ambiente naturale e collocandoli in uno spazio chiaro. Una grande lente d’ingrandimento che mette in primo piano le caratteristiche e le peculiarità di ogni essere vivente.
Nabil Nezzar è uno che sa disegnare e lo sa fare molto bene. Ma soprattutto sa comunicare. Il realismo, spesso disdegnato, con lui assume nuovo vigore. Questo grazie soprattutto al suo bagaglio culturale e d’esperienze. A sei anni frequentava già la sua prima classe di disegno, ha viaggiato lungo in largo per l’Australia guadagnandosi da vivere come artista di strada e ha vissuto a Tokyo per circa due anni trascorrendo il tempo a disegnare e ad analizzare la cultura locale. Questo gli ha permesso di essere scelto da grandi aziende come Louis Vuitton, Galerie Lafayette, Mercedes-Benz, Toyota e Coca Cola.
Ora lo potete trovare a Bruges, nel suo piccolo studio, dove passa la maggior parte del suo tempo. Creare è una chiave importante della sua vita, il suo orgoglio e la sua gioia. Grazie al suo impegno e al duro lavoro, Nabil Nezzar è oggi un’artista apprezzato in tutto il mondo. Io ho amato subito i suoi lavori, mi hanno rapita, ispirata, colpita dritto al cuore, e spero che anche voi potrete apprezzare la grande bellezza di questo straordinario artista.
www.nabilnezzar.com
www.behance.net/nabilnezzar
Image courtesy Nabil Nezzar.
Autore
biografia:
Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.
