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8 Ottobre 2014

artigianato

UNA SUOLA… MOLTEPLICI PAIA DI SCARPE: KA-MO

di Sara Cartelli

Cambiare paio di scarpe ogni giorno. È il sogno di ogni donna. E se vi dicessi che è possibile? Se sommo ad una suola tante tomaie diverse il risultato è… molteplici paia di scarpe. Questo è il concetto alla base di KA-MO, giovane brand ideato dalla psicoterapeuta e designer romana Camilla Stipa, che nel 2013 si è aggiudicato un posto tra i finalisti di Who is on next?, prestigioso concorso promosso da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia.

Si sceglie la propria suola, un sandalo flat o con tacco, e gli si applicano tante tomaie diverse con la semplicità con cui si allaccia una collana. L’unione delle due parti è permessa grazie a degli anelli, eleganti chiusure che impreziosiscono i modelli e rendono il marchio inconfondibile. Un’idea non solo geniale, ma che dona prestigio all’artigianalità e al Made in Italy. Si, perché oltre alla qualità dei materiali, tutto è realizzato a mano dalle più alte maestranze italiane, che applicano minuziosamente su ogni singolo modello sete di Como, cristalli Swarovski, piume, nappe e pelli delle più rinomate concerie.

La collezione 2014 si chiama “in volo”, ed è pensata per una donna viaggiatrice, pratical-chic e libera di cambiare… tutte le volte che ne ha voglia. Cambiare lavoro, vita, scarpe e anche borse, perché oltre ai sandali, vengono realizzate delle splendide pochette intercambiabili. Per saperne di più visitate il sito che trovate qua sotto oppure cliccate “mi piace” sulla pagina Facebook di KA-MO.

 

www.ka-mo.com

KA-MO - sandali intercambiabili artigianali_2

KA-MO - sandali intercambiabili artigianali_3

KA-MO - pochette intercambiabili artigianali_1

 

Foto courtesy Ka-Mo.

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Autore

Sara Cartelli

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Sara Cartelli

biografia:

Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.

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