Culture. Eat it
27 Febbraio 2013
La materia che si trasforma in un oggetto di design: sono queste le creature dello Studio Zud, fondato a Napoli nel 2000 dall’idea dell’artista designer Raffaele De Martino. Nato come laboratorio di graphic e web design, dopo qualche anno si è specializzato nella progettazione di pezzi realizzati con materiali riciclati.
Strumenti antichi, parti meccaniche, pezzi di legno, cartone e contenitori usati vengono lavorati dando vita a nuovi progetti che colpiscono per la loro singolarità. La produzione ha un impatto ambientale pari a zero, infatti sono utilizzate e recuperate tecniche tradizionali e ove è possibile, è evitato l’uso della corrente elettrica. La collezione si basa soprattutto su complementi d’arredo come lampade, appendiabiti, sedute, orologi ma anche oggettistica più utile, come bicchieri derivanti da bottiglie di vetro.
La creatività e la manualità la possiamo ammirare anche nelle sculture create con parti di macchine, ferro filato o legno levigato dal mare alleggerito dal sole. La cosa straordinaria di queste opere è che sono concepite ed eseguite con ciò che l’artista trova davanti, e questo le rende ancora più uniche nel suo genere.
