Useless Magic. La grammatica della bellezza di Florence Welch

Useless Magic è un libro sulla bellezza.

Quale inutile magia sembra volerci dire Florence Welch, il bello è già nel mondo, a noi occorrono solo occhi allenati con cui guardarlo.

Libro: Useless Magic di Florence Welch

Di quale sostanza sia fatto l’immaginario di bellezza a cui si ispira Florence è chiaro a tutti. Basta dare uno sguardo alle copertine dei suoi album o ai video delle sue canzoni per accorgersi che ad abitare la sua mente c’è il mondo dell’arte rinascimentale e preraffaellita.

Quello rinascimentale è un amore ereditato dalla madre, docente di storia del Rinascimento, che si trasforma e si rigenera dando vita al mondo della cantautrice inglese.

Useless Magic è il racconto con il quale Florence apre alla sua intimità di donna e artista, un compendio di testi, fotografie, arte, poesia e schizzi che sembrano il frutto di folgorazioni.

È come se tutto in questo libro urlasse la bellezza salverà il mondo.

La “grammatica della bellezza” di Florence parla la lingua di pittori come Gustav Klimt, John William Waterhouse, Tamara de Lempicka e delle donne che popolano la loro arte, la lingua di Virginia Woolf, dell’amore, della luce e della musica.

Songs can be incredibly prophetic. Like subconscious warnings or messages to myself, but I often don’t know what I’m trying to say till years later. Or a prediction comes true and I couldn’t do anything to stop it, so it seems like a kind of useless magic.

Perché Florence è insieme a Isabella Summers il gruppo musicale dei Florence and the Machine quel “luogo” dove la bellezza immaginata trova immediatamente il suo magico posto.

E allora nel libro non potrete non trovare alcune tra le più significative canzoni del gruppo alternate alle poesie della cantante – alcune inedite – che celebrano la magia che la parola scritta porta con sé e che svela profetica solo a suo tempo.

Il libro è un collage visivo ed emotivo che in un certo senso rivela il processo creativo di Florence, un viaggio tra i suoi colori, tra i motivi floreali, rinascimentali e dell’Art Nouveau, tra i volti di donne forti e tormentate, tra le poesie e le sue canzoni.

I make songs to tie people to me

Useless Magic è anche il libro scelto per la sua strepitosa copertina bordeaux dalle iscrizioni dorate, che sembra ricordare con il suo cuore avvolto in una ghirlanda di fiori che tutti abbiamo fame di bellezza, we all have hunger.