Culture. Eat it
10 Ottobre 2016
Questo libro potrai usarlo come il libro delle risposte: aprilo a caso e ti parlerà.
Leggerai e sorriderai. È questo l’effetto che fa Francesco Piccolo con i suoi Momenti di trascurabile felicità. Perchè – diciamocelo – a volte con la felicità giochiamo a nascondino: la cerchiamo ma fatichiamo a trovarla, fino a non accorgerci di averla sotto il naso se non quando è troppo tardi. Secondo me, non sempre sappiamo cosa ci rende davvero felici.
Niente massimi sistemi, io credo molto nell’idea che la felicità si annidi nelle piccole cose.
L’autore non ci fa solo dono dei suoi momenti epifanici, fa molto di più, ci consegna una sorta di terapia della felicità valida per chiunque ne sia alla ricerca. Ho provato quindi anche io a pensare ai miei (non) trascurabili momenti. Cosa ho scoperto? che sono felice un sacco di volte al giorno!
Sono felice:
quando mi commuovo mentre ascolto una canzone, perché vuol dire che mi piace davvero;
se entro in libreria, punto;
quando “mi lasciano le chiavi sotto al tappettino” o dentro al secchio;
durante tutti i film con Ryan Goslin;
se scopro di avere una sera libera e posso vedere una puntata della mia serie bbc preferita;
quando arriva l’autunno e tornano i sabati sera al cinema;
se scopro che per cena c’è pollo con patate;
durante il ritorno a casa con il cd di James Bay a palla;
se non è più mercoledì (#odio il mercoledì);
se entro al bar e mi sento dire “macchiatone?”;
quando prima di addormentarmi ricordo che l’indomani farò colazione al bar;
quando alla sera vedo il letto;
durante quell’attimo che precede una prenotazione su tripadvisor;
se entro in un negozio e mi innamoro di tutto, entro il giorno dopo e la metà delle cose viste si è autoeliminata (evviva la cernita naturale!);
quando compro un pacchetto di Lotus;
se alle 8.00 leggo un what’s app di mia mamma che dice “caffè’?”;
quando apro gli occhi e penso “è domenica!” e lo è per davvero.
Potrei andare avanti all’infinito, credo. Che siano davvero infinte le opportunità di essere felici a momenti?
Durata della lettura:
10 minuti di NON trascurabile felicità al giorno per una settimana
Ph. Sara Cartelli
© The Eat Culture
Autore
biografia:
È una storica dell'arte, ottimista ed empatica per natura. Immagina un mondo nel quale seminare gentilezza e provare felicità nelle piccole cose. Fin da bambina è innamorata delle storie, per The Eat Culture mangia libri e arte. Per aspera ad astra recita l'unico tatuaggio che ha sulla pelle. È lì per ricordarle che la strada che porta ai suoi sogni non sempre è facile ma qui non ci si arrende, mai.