Parigi versus New York attraverso gli occhi innamorati di Vahram Muratyan

L’ho scelto per la copertina? Forse si, forse no.

Era come se sentissi che aprendo Parigi versus New York ci avrei trovato un mondo immaginato fantastico e diciamo che Vahram Muratyan non mi ha deluso.

Il suo viaggio grafico tra Parigi e New York è di frastornante bellezza.

L’autore ci immerge in colori dall’equilibrio perfetto, dove le linee prendono forma per ricordare a chiunque ami le due città, o anche una sola di esse, quali simboli portiamo nel cuore.

L’ho scelto per la copertina: Parigi vs New York di Vahram Muratyan

Io a Parigi ci sono nato, eppure continuo a stupirmi della sua cultura, della sua sofisticatezza e della sua bellezza.

La chiave di lettura del libro di Muratyan è l’amore: un amore che ogni giorno si alimenta, che conserva lo stupore, che cerca bellezza in ogni dove.

Nato da un blog Parigi versus New York è un percorso visivo che ci porta alla scoperta o riscoperta delle due città attraverso un confronto fatto di immagini, simboli, luoghi del cuore.

È possibile allora atterrare all’aeroporto Charles de Gaulle o al John Fitzgerald Kennedy, tra un bonjour madame e un welcome back; sostare contemporaneamente davanti alla Monna Lisa e a Les Demoiselles d’Avignon; alzare lo sguardo verso il cielo di novembre e accorgersi di come cambia colore se la terra sulla quale i piedi poggiano è quella di Parigi o New York.

Questo è un viaggio di 283 pagine, con tanto di riassunto finale, che guarda al mondo attraverso gli occhi di Vahram Muratyan.

Artista, designer e direttore artistico l’autore è folgorato dalle due città, ne coglie i più evidenti simboli e ne porta altri alla nostra attenzione, ponendoli con la sua arte davanti allo sguardo di chi distratto non è riuscito a coglierli.

E la comparazione continua attraverso la musica di Debussy e Gershwin, o personaggi simbolo come Aznavour e Sinatra, e ancora Edith Piaf e Barbra Streisand, gli appuntamenti dello sport come i Roland Garros e gli Us Open, tra Macaron e Cupcake.

Vi troverete a scegliere tra Le Marais e Chelsea, un falafel e un burger, tra la Statua della libertà e la Tour Eiffel e tranquilli che non sto facendo nessuno spoiler, perché nulla vi preparerà all’immaginario grafico vivace e bellissimo disegnato da Vahram Muratyan.

Questo libro è perfetto per chi desidera viaggiare con la mente nelle due città in attesa di ritornarci; per chi, non essendoci ancora stato, stila liste di luoghi da non perdere, e per chi ama la grafica e chi con arte racconta la bellezza del mondo che ci circonda.

Mi piacerebbe un libro di Vahram Muratyan per ogni luogo che ho visitato e persino per la mia Spilimbergo, chissà cosa noterebbe, su cosa il suo sguardo si poserebbe mostrandomelo per la prima volta.