
Culture. Eat it
12 Aprile 2017
Vivere in assenza di gravità, fluttuando leggiadri nello spazio. Impossibile nella vita reale, almeno di non essere imbarcati in una missione spaziale, possibile per l’arte. Possibile per Ravshaniya, artista uzbeka del surreale.
Le sue fotografie ti portano in un mondo fatto di lievità. Le guardi e ti senti più leggero anche tu. Vorresti nuotare nell’aria come i suoi corpi, spezzare le regole della gravità.
È bello quando l’arte riesce ad allontanarti, anche solo per qualche minuto, dalla realtà.
Anche se a dire il vero, tutte le foto di Ravshaniya sono reali. Niente è ricreato al computer, solo i supporti e gli equipaggiamenti che hanno permesso a persone e oggetti di levitare nello spazio sono stati mascherati.
Pura arte dell’assenza che dà origine a meraviglia.
Perché l’assenza non è solo mancanza, a volte è necessario sottrarre per essere liberi, mettere a fuoco, comprendere.
Prendetevi un attimo per guardare le immagini di Ravshaniya, non ve ne pentirete.
Immagini via: www.ravshaniya.com
Autore

biografia:
Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.