Culture. Eat it
13 Maggio 2014
L’artista che vi presentiamo oggi ha sicuramente come caratteristica principale l’originalità. Le sue illustrazioni sono intense, caratteristiche, diverse. Possiede uno stile tutto suo, di quelli che si fanno riconoscere. Lui è Orazio Marino, catanese classe 1987, trapiantato a Milano per motivi di studio e lavoro. Qui infatti, dopo gli studi in contrabbasso e pittura, si è laureato con lode al corso di Graphic Design & Art Direction della NABA, la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Fondatore dello studio di visual design Trinocle, si interessa di storytelling e cultura visiva e per non farsi mancare nulla è anche docente di Motion Design presso la NABA.
A colori o in bianco e nero, i suoi lavori sono così dettagliati che potresti perderci delle ore a guardarli, cercando di scrutare i particolari. Corpi che si fondono tra di loro o con la natura, animali che mixano assieme realtà e fantasia, totem mistici… c’è questo e molto altro nell’universo di Orazio Marino. Soggetti ibridi, modellati dalle sue mani e dalla sua mente, che puntano il loro sguardo sul mondo o verso di te che li stai guardando, innescando uno strano rapporto di fascino e terrore allo contempo. Io vi invito a scoprirli da vicino andando a curiosare sul sito di questo talentuoso e affascinante artista.
Autore
biografia:
Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.