Un albo illustrato vi porta a Giverny ne Il Giardino di Monet. Ed è subito poesia.

Il giardino di Monet, voi lo avete mai visto dal vivo?

Tra i sogni di una vita messi rigorosamente in un elenco puntato una voce dice andare a Giverny.

Se nel frattempo però le condizioni non sono ancora favorevoli vi ci porto io grazie a questo albo illustrato di incredibile bellezza edito da Kite Edizioni: Il giardino di Monet di Kaatje Vermeire.

Albo illustrato: Il giardino di Monet edito da Kite Edizioni

Lo scorso anno ci sono approdata per caso. Il sito della Fondazione Monet permette di entrare in uno dei giardini più belli al mondo per osservarne i fiori, le varietà, le piante, l’atmosfera e sentirne il profumo quasi.

Sulle note di una musica leggiadra un video concede a tutti un’immersione nei colori del giardino di Claude Monet a Giverny nel quale ha trascorso quelli che lui stesso ha definito tra gli anni più belli della sua vita.

La sua straordinaria sensibilità è raccolta in questo albo – Il giardino di Monet – che cattura alcuni attimi della vita dell’artista, il suo amore precoce per la pittura, il dolore per la perdita di Camille, l’attrazione verso la luce del mondo e i suoi colori.

Sfogliandolo vi sembrerà di intravedere la grandezza delle sue opere: il bagliore dell’abito bianco di Camille della tela Donna con il parasole, la casa rosa immersa nell’opera Il giardino di Monet a Giverny.

Ci devono essere dei fiori.
Una tavolozza per ogni stagione.
E per ogni tavolozza nuovi colori.

Kaatje Vermeire compie la magia di raccontare l’arte con l’arte e un pizzico di poesia.

La pittura di Monet è qui celebrata dalle sue illustrazioni che in un racconto per immagini lo ritraggono bambino mentre sogna il suo destino e poi adulto immerso nell’amore per Camille, per l’arte e le sue sensazioni fino al suo tanto amato giardino.

L’autrice ci regala un viaggio in quel “paradiso di profumi e colori” che noi tutti conosciamo come Giverny.

Monet vi si trasferì nel 1883 fino al 1926, anno della sua morte. Lì costruì il suo personale paradiso: un giardino con indimenticabili ninfee, un ponte giapponese e dove, tra rose peonie e tulipani, diede vita alla sua opera d’arte più viva.

Voglio restare qui a dipingere per sempre, come darti torto Claude.

Ora non vi resta che sintonizzarvi sulle note di Chopin suonato da Claudio Arrau (grazie Siri) e lasciarvi cullare tra le pagine di questo straordinario albo illustrato.

Se vi farà lo stesso effetto che ha fatto a me, ecco a voi la passeggiata virtuale grazie alla quale perdervi a Giverny ne Il giardino di Monet.

Età di lettura: dai 6 anni.