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4 Marzo 2019

menù degustazione

Il mio colore felice

di Ramona Lucarelli

E se il nostro fosse stato un mondo in bianco e nero?

È incredibile quanto il colore sia presente nella nostra vita e quanto raccontiamo di noi con la scelta dei colori.

Il colore descrive come ci sentiamo.

Il rosa narra di futuri speranzosi, il blu di stati d’animo come malinconia e tristezza, il nero di un irrevocabile senso di perdita, il grigio di giornate senza luce, il bianco di smarrimento, il verde di speranza.

Il colore ci definisce, più di quanto immaginiamo.

Il rosso o il nero parlano dell’adesione ad una tendenza politica, nero-azzurra, bianco-nera, rosso-nera sono fedi calcistiche, verde bianco rosso è il tricolore della nostra nazione, azzurri sono gli sportivi italiani.

La percezione del colore non è un dato scientifico ma è frutto di una sensazione. 10 milioni le sfumature percepibili dall’uomo e può capitare che il colore che ci sentiamo addosso non sia quello che gli altri userebbero per definirci.

Siamo una tinta unita. Possiamo scegliere di usarlo per nasconderci, per dire “io esisto” o per metterci in mostra.

Siamo senza colore. Quando ci sentiamo vuoti, quando la vita perde vivacità.

Di tutti i colori. Come le cattiverie, come le parole dette per ferire.

Di dubbio colore. Perchè qualche volta a non averne di colori finiamo per sentirci anonimi.

Il nostro è un mondo popolato da gente colorata. Neri, bianchi, gialli. Il colore della pelle ci fa provare appartenenza ma molto più spesso ci ha fatto provare scherno, odio, sofferenza, esclusione. Perchè vario è bello ma anche difficile.

Il colore è Bellezza. Rosa e blu, come periodi dell’arte di Picasso. Rosso pompeiano, che in realtà era un ocra riscaldato dal calore dell’eruzione del Vesuvio, o Rosso Tiziano. L’oro di Klimt. Blu oltremare di Vermeer o Blu Klein dell’omonimo artista. È sfortuna, come il viola a teatro.

Questo mese lo dedichiamo al colore. Che vogliate essere colori ad acqua, ad olio, a tempera, colori e basta. Vi aspettiamo all’hashtag #ilmiocolorefelice

Prima pagina è l’articolo che d’ora in avanti vi racconterà il tema del mese. Una “lettera aperta” per invitarvi a raccontarvi, a condividere i vostri pensieri.

Come nel poker avere colore può essere una mano vincente. Quale il vostro?

Photos: Sara Cartelli

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Autore

Ramona Lucarelli

Per aspera ad astra

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Ramona Lucarelli

biografia:

È una storica dell'arte, ottimista ed empatica per natura. Immagina un mondo nel quale seminare gentilezza e provare felicità nelle piccole cose. Fin da bambina è innamorata delle storie, per The Eat Culture mangia libri e arte. Per aspera ad astra recita l'unico tatuaggio che ha sulla pelle. È lì per ricordarle che la strada che porta ai suoi sogni non sempre è facile ma qui non ci si arrende, mai.

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