La Divina Commedia raccontata ai ragazzi. Lo straordinario viaggio che Dante dedica alla sua Beatrice

Che mondo sarebbe senza La Divina Commedia? Non lo so, anzi, non riesco ad immaginarlo.

E’ uno dei libri più famosi al mondo ma del suo autore Dante Alighieri sappiamo ben poco. Quasi tutti però conosciamo il nome del suo grande amore: Beatrice, la donna alla quale Dante dedica La Divina Commedia, scritta tra il 1300 e il 1316.

I’ son Beatrice che ti faccio andare;
vegno del loco ove tornar disio;
amor mi mosse, che mi fa parlare.

Così scriveva già nell’opera Vita nova. Beatrice Portinari muore giovanissima all’età di ventiquattro anni lasciando un giovane Dante innamorato che trova conforto nella scrittura.

Chissà se senza l’amore per Beatrice La Divina Commedia sarebbe mai stata scritta.

Beatrice è la sua Musa per eccellenza, è la sua fonte di ispirazione. È per lei che Dante immagina un viaggio a tratti spaventoso, ricco di sofferenza, punizioni ed eterne pene, solo per raggiungerla.

Libro: La Divina Commedia raccontata da Paolo Di Paolo

La Divina Commedia è una vera e propria opera d’arte. Dante immagina, fantastica, proietta un mondo altro dopo la morte costruendo un lunghissimo poema diviso in tre parti: Inferno, Purgatorio e Paradiso.

Non ci rendiamo nemmeno conto di quanto quello che identifichiamo come Aldilà sia debitore dell’immaginario letterario dantesco. È per questo forse che ancora oggi, dopo settecentocinquanta anni dalla nascita del poeta fiorentino, troviamo chi dedica il suo talento a ricordarne la Bellezza.

La Divina Commedia raccontata da Paolo Di Paolo è fantastica. Cattura per l’uso di un linguaggio semplice ma curato, per il ritmo della storia che si fa avvincente senza la pretesa di emularne la portata. D’altronde lui stesso afferma questa è solo una porta d’ingresso, il viaggio vero e proprio va fatto attraverso i versi di Dante.

Quattordicimila versi di undici sillabe, incatenate tre a tre, con rime alternate, compongono cento canti in una lingua che ancora doveva essere considerata tale; la Commedia è stata scritta nella lingua parlata da tutti, nella lingua del popolo.

Questa edizione è una preziosa opportunità di lettura per giovani lettori (dai dieci anni in su). Le parole scelte da Paolo Di Paolo suggeriscono immagini che trovano espressione nelle accattivanti illustrazioni di Matteo Berton.

L’artista compie il suo viaggio tra i toni del blu e del viola, che si aprono a sprazzi color crema e porpora. Lo stile stilizzato proietta luoghi e personaggi nella mente del lettore, che arricchisce attingendo alla propria immaginazione.

Non sarò certo io a dare giustizia alla portata straordinaria di quest’opera ma questo libro è sulla buona strada.

Fa parte della collana i Classici illustrati della casa editrice La Nuova Frontiera junior, qualcosa che dovete assolutamente conoscere. Lasciatevi ispirare.