Limoni. Cronache di quotidiane resistenze sentimentali

Limoni – Cronache di quotidiane resistenze sentimentali è una graphic novel edita da Coconino Press sulle situazioni tipo che un uomo e una donna si trovano ad affrontare nel marasma delle non relazioni.

L’autore Emanuele Rosso è bravissimo a metterci davanti a quei frammenti di quotidianità che sceglie di raccontare da un punto di vista maschile, che spesso lui definisce unisex.

I suoi racconti nascono a puntate sul web. L’interesse riscosso nel pubblico e il desiderio che quei mini-episodi di vita sentimentale postati su Facebook non andassero perduti hanno portato l’autore a ritagliarsi uno spazio più ampio e permanente nella rubrica “Tipo che” sulla rivista online Frizzifrizzi.

Limoni è il racconto a fumetti di tutti quei “vorrei ma non posso”.

Limoni: un romanzo a fumetti sull’incomunicabilità dell’amore

“Tipo che un tipo che conosco…”: Rosso trae spunto da aneddoti raccontati da amici, da avventure o disavventure autobiografiche e da riflessioni personali e quando il materiale raccolto è diventato abbastanza ampio i “Limoni” possono dirsi maturi.

L’idea che qualcosa di nuovo possa sbocciare, che ogni limone contenga in sé l’esordio di un amore, l’attrattiva di una potenzialità tutta da esplorare… solo che se ogni relazione parte (anche) da un limone, non ogni limone conduce a una nuova storia d’amore.

L’amore ai tempi dei social, i tradimenti, il sesso occasionale, il “limonare” alle feste, gli appuntamenti al buio sono alcuni degli episodi raccontati.

L’autore trascrive con ironia e lucidità i discorsi frammentari di una generazione – quella dei trentenni – alle prese con la precarietà delle relazioni, la tecnologia come veicolo di corteggiamento e le paure dell’età adulta.

La cornice dei racconti è un ascensore dentro al quale si trovano bloccati tre ragazzi diretti alla stessa festa, quella di un’amica in comune di nome Elena. È subito chiaro che ciò che li lega a lei non sembra essere solo amicizia.

Per la cornice Rosso dice di essersi ispirato alla citazione “L’inferno son gli altri” tratta dal testo teatrale di Satre “A Porte Chiuse” nel quale tre persone si trovano in una stanza chiusa a raccontarsi pettegolezzi e giudizi personali su di sé e sugli altri.

La graphic novel Limoni mi ha fatto pensare al tema di questo mese: racconta di quando il corpo si fa gabbia che racchiude sentimenti inespressi, o di come diventa strumento per viverli o di quando è filtro attraverso il quale passano e si liberano le emozioni.

In Limoni parole e immagini sono ugualmente importanti. I disegni sono schizzati con velocità, la scelta della tavolozza porta Emanuele Rosso ad abbinare ad ogni episodio due colori accesi; mentre nei contenuti la quotidianità si mescola con riferimenti letterari e cinematografici che riflettono indirettamente gli interessi dell’autore.

Ci mancano le parole per le non-relazioni moderne. (…) D’altra parte le parole definiscono e qua non c’è nulla che si vuole definire. Le parole fanno anche più paura delle relazioni.

Con il suo Limoni – Cronache di quotidiane resistenze sentimentali Emanuele Rosso pone domande più che dare risposte. Lui stesso lo definisce un romanzo a fumetti sull’incomunicabilità dell’amore. Rosso è un autore da tenere d’occhio.