Culture. Eat it
30 Novembre 2021
Monet, L’essenziale.
So che credete di possedere già innumerevoli libri del fondatore dell’Impressionismo. Mi spiace deludervi, perché appena vedrete quello che sto per mostrarvi lo bramerete per la vostra collezione.
Monet L’essenziale edito da L’Ippocampo Edizioni
La casa editrice L’Ippocampo “è specializzata in libri d’arte, design, fotografia, cucina e lifestyle”, ad ogni sua nuova uscita ci aspettiamo di essere stupiti, siamo praticamente pronti ad aggiungere un loro titolo in wishlist. E anche questa volta, credetemi, andrà così.
Monet L’essenziale di Anne Sefrioui è un cofanetto che raccoglie in un suggestivo leporello cinquanta opere a colori dell’artista, un libro d’arte da sogno.
Le opere sono accompagnate da un libretto che completa il viaggio con poche ma interessanti informazioni.
Cosa del mondo di Monet ci troverete dentro? Tutto o quasi.
Ci saranno i giardini, le colazioni, i fiori, gli ombrelli, la neve, i riflessi di luce, le incantevoli donne, le nature morte, i tramonti, i paesaggi, e infine loro le ninfee.
Ho sempre pensato che fossero da sempre un po’ le donne dell’artista, per l’amore smisurato che vediamo riflesso e dipinto in ogni quadro che Monet a loro ha dedicato.
Questo libro confanetto da collezione è anche il pretesto per parlarvi della mostra “Monet. Opere dal Musée Marmottan Monet di Parigi” che fino al 30 gennaio troverete a Milano presso il Palazzo Reale.
Non so voi, ma io ho già prenotato i biglietti. Cliccando qui troverete tutte le info che vi occorrono.
Monet L’essenziale è il primo dei 25 consiglisottolalbero, per tutti gli altri vi aspetto ogni giorno fino al 23 dicembre nelle stories di Instagram.
Tempo di Lettura
il tempo di un sognoPhotos: Sara Cartelli
Autore
biografia:
È una storica dell'arte, ottimista ed empatica per natura. Immagina un mondo nel quale seminare gentilezza e provare felicità nelle piccole cose. Fin da bambina è innamorata delle storie, per The Eat Culture mangia libri e arte. Per aspera ad astra recita l'unico tatuaggio che ha sulla pelle. È lì per ricordarle che la strada che porta ai suoi sogni non sempre è facile ma qui non ci si arrende, mai.