
Culture. Eat it
28 Aprile 2015
Ed eccoci di nuovo qui, con la seconda puntata del mio “meglio del meglio” del Fuorisalone 2015. La vera protagonista di Tortona quest’anno è stata sicuramente la luce. Non solo sotto forma di lampade da tavolo o da parete, ma anche e soprattutto d’installazioni luminose.
Come quella realizzata da Peugeot, che combinava luce e musica. Sono bastati un pianoforte e dei fasci di led colorati che danzavano a colpi di tastiera, seguendo il ritmo e l’intensità della melodia suonata dal pianista, per farmi emozionare e anche rilassare. Decisamente pura gioia.
Ma la mia attenzione è stata catturata anche da “Sculpture in Motion” di Hyundai, una gigantesca installazione che celebrava il legame tra la fluidità dei movimenti della natura e il design dell’auto. Risultato: stupore. Come quello che vedi negli occhi di un bambino quando trova il regalo che Babbo Natale gli ha consegnato sotto l’albero.
Nonostante la sua staticità ho adorato profondamente anche “Murmurations”, la bellissima cascata di luci a led creata da Graypants.
Passando all’ambito domestico e, quindi, alla luce non solo da ammirare ma da vivere nella quotidianità, se avessi dovuto acquistare qualcosa non avrei avuto dubbi: mi sarei portata a casa le lampade di Formaliz3d. Realizzate grazie alla stampa 3d, sono contemporanee, eleganti e si adattano perfettamente a qualsiasi spazio abitativo.
L’ultima gioia dei miei occhi è stato il temporary store Ikea. Uno spazio dominato dalla natura e dalla serenità. Con piante, verde e fiori che incrociano deliziose anteprime di nuove collezioni, come Sinnerlig, che vede abbinare il metallo al sughero. Una vera novità l’utilizzo di questo materiale nel campo dell’arredo, che si rivela gradevole e di grande impatto visivo. Se siete a Milano e volete sentirvi un po’ a casa, oppure volete concedervi qualche minuto di meritato relax vi consiglio di farci una capatina. L’indirizzo è via Vigevano 18 e avete tempo fino al 30 settembre!
Vi lascio con qualche altra immagine. Buona fine del tour e arrivederci al prossimo Fuorisalone!
Lo spazio Buru-Buru all'Opificio 31.
"Get of the Ground": gli oggetti mutanti di Pietro Travaglini con le fotografie di Giovanni Gastel @ Superstudiopiù.
Kids Design @ Superstudiopiù.
Madia componibile "Collage Cabinet" di ex.t.
Set system di Pinuccio Borgonovo per Former @ Superstudiopiù.
La faccia della concentrazione @ Lexus - A Journey of the Senses.
Autore

biografia:
Copywriter, folletto tuttofare e mamma con una passione smisurata per la fotografia. La scrittura è una medicina che le permette di esprimere la propria personalità e far emergere la sua vera voce. Meglio di uno psicanalista. Alla perenne ricerca di una strada da seguire, al momento, preferisce perdersi.
… passa da me, ho una piccola sorpresa.
Spero gradirai!
ciao Benedetta