Culture. Eat it
27 Luglio 2017
food
Basta una crema tiepida di zucchine con ricotta e tartare di datterini per essere felici
Goditela. Ovvero metti dei fiori nel lavandino e passa oltre a chi – non capendo – crede che tu sia scema. Lo sei solo un pochino.
Cerca la bellezza nell’ordinario, trovala e gioiscine. Che alla fine si sta al mondo per star bene.
Viviti un paio di settimane fatte di soli week end che te lo meriti.
Pranza alle 15.00 e cena alle 23, bacia, ridi, esci coi capelli bagnati e la salsedine nell’anima, canta, sogna in grande che tanto penserà a tutto Settembre.
Alla fine ciò che voglio dirvi prima della pausa estiva è tutto qui: siate felici e
buon viaggio, che sia un’andata o un ritorno.
Crema tiepida di zucchine con ricotta e tartare di datterini – la ricetta
INGREDIENTI (dosi per 4 persone)
- 5 zucchine
- 200 gr di pomodorini datterini
- Un pizzico di zenzero grattugiato
- Un pizzico di scorza d’arancia
- Basilico e maggiorana freschi q.b.
- 250 gr di ricotta vaccina misto pecora
- Sale e olio extra vergine d’oliva q.b.
Mentre assaggi ascolta: Cuccurucucu, Franco Battiato
PREPARAZIONE
- Sminuzzate le zucchine. Ponetele in una pentola antiaderente con un filo d’olio evo e un pizzico di sale. Coprite e fate cuocere fino a cottura. Aggiungete pochissima acqua solamente se necessario.
- Dadolate i pomodorini datterini, conditeli con olio, sale, un pizzico di zenzero fresco, basilico e maggiorana spezzati a mano.
- Non appena le zucchine sono super cotte versatele in un recipiente dai bordi alti con un filo d’olio evo a crudo. Frullate con movimenti verticali dall’alto verso il basso e impiattate la crema tiepida di zucchine a specchio.
- Lavorate le ricotte con un pizzico di scorza d’arancia e un filo d’olio evo. Formate delle quenelle e disponetele al centro della crema tiepida di zucchine.
- Finite la crema tiepida di zucchine con la tartare di pomodorini e un filo d’olio evo.
- Buona estate, buone vacanze, buona felicità.
Ph. Sara Cartelli
© The Eat Culture
Autore
biografia:
Cogitatrice impegnata, praticante dell’Amore Universale, su di lei nemmeno una nuvola. A 30 anni non ha ancora la minima idea di come vuole essere a 32: una, nessuna ma forse non centomila. Grazie al cielo tutto scorre. Panta rei. E alla fine, come in uno splendido giardino Bahai, verrà estasiata da un’illuminazione. E vivrà per sempre felice e contenta.
