Il bosco addormentato. Il mondo evocato da Rébecca Dautremer incanta con i suoi colori

“Sbuffano e russano,
un mondo intero sprofondato nel sonno.”

La storia di un mondo addormentato che aspetta di essere svegliato. Parlando tra di loro due personaggi in bianco e nero riportano alla memoria del lettore una celebre fiaba e il mondo evocato incanta con i suoi colori: è quello de Il bosco addormentato di Rébecca Dautremer.

Il bosco addormentato di Rébecca Dautremer

Oggi il mondo sprofonda in zone rosse, arancioni e magari gialle e si chiede fino a quando dovrà dormire, già perché – fuor di fiaba – quello che vive è un sonno forzato, i colori definiscono i limiti di una libertà che ricorda cosa è concesso o meno fare.

Nel mondo disegnato da Rébecca Dautremer i colori parlano similmente di vite addormentate, di esistenze in stand by.

L’autrice reinterpreta La bella addormentata nel bosco a modo suo ed è un modo bellissimo. Con la sua arte riesce a far dimenticare l’immaginario grafico disneyano e lo fa con un albo illustrato di grandi dimensioni, alle quali ormai ci ha abituati (vedi qui Il libro delle ore felici di Jacominus Gainsborough).

Pagine bianche si alternano a quelle colorate. Sulla sinistra due personaggi appena accennati dal tratto della matita si chiedono perché il mondo dorma da ormai cento anni e si interrogano sul perché non senta ancora il bisogno di svegliarsi.

La domanda sorge spontanea a dare uno sguardo a ciò che Rébecca disegna e colora per noi. Verrebbe da urlare “Svegliatevi, un mondo bellissimo vi aspetta!”, già perché quello immaginato e illustrato dall’autrice è un mondo dai colori caldi e delicati nel quale viene il desiderio di abitare.

E il suggerimento non tarda ad arrivare perché come ogni sortilegio che si rispetti c’è qualcosa che può romperlo, ma cosa sarà?

Del bosco addormentato amerete il silenzio, vi sembrerà di percepire la vita attraverso le sue forme e i suoi colori e se vi lascerete immergere nella storia il magico stile dell’autrice vi catturerà.

A raccontarvela infatti più che le parole sono le illustrazioni di Rébecca Dautremer, poetiche e visionarie come chi guarda al mondo con occhi sempre nuovi.

E il Principe? Nessuna anticipazione se vi sussurro che entrerà nella storia, “come” sarà Rébecca a mostrarvelo.

Età di lettura: dai 5 anni.