La ricetta originale del pane naan indiano e come prepararlo in casa

Ulteriore dono del viaggio indiano dell’anno scorso, dopo i momos tibetani, ho pensato che la ricetta del pane naan facesse al caso nostro per salutarci a dovere prima del riposo invocato da agosto. La sensazione che reco nel farlo è di meraviglia, gioia e un pizzico di malinconia, in un mood che ricorda quello dell’ultima ora di scuola prima della vacanze estive.
L’ultima ora della tua materia preferita, di disegno per esempio. I piani nel cassetto per un’estate che si preannunciava ogni anno più avventurosa, felice e raggiante della precedente. Gli amici da salutare con un arrivederci a settembre, la sete di nuove esperienze.

In effetti poco è cambiato. Sono cresciuta in altezza e un po’ anche di testa. Ma le aspettative sono pressoché le stesse, traslate in quanto a orizzonti ma con la stessa gaiezza nel cuore. Che guai al mondo se viene meno.

Il viaggio di questa estate sarà dedicato per lo più alla Grecia. Per poi ritornare a settembre con nuove ricette donate da questa parte di mondo che non ho mai visitato prima. Che il confronto tra pane naan e pita sorgerà poi spontaneo e doveroso.

Nel mentre vi lascio un’altra ricetta rubata a Ram, l’angelo del focolare della casa che mi ha ospitata a Mumbai.
Ma prima, un

che cos’è il pane naan?

sorge spontaneo e merita risposta.
Si tratta di una sorta di piadina in versione orientale, un lievitato molto veloce da preparare e soprattutto comodo da cuocere. Infatti non è necessario autoflagellarsi con la cottura in forno (40°C mi leggete?) perchè sono necessari solamente una padella e un fuoco. In quanto a destinazione d’uso in India è trattato a mezza via tra il pane e un cucchiaio. Avete proprio letto bene.

Perchè se per noi fare la scarpetta al sugo è un diktat morale, per gli indiani è un’esigenza pratica.

Nei pasti tradizionali le posate non sono ammesse e, oltre alle dita, è necessario un coadiuvante nel prelevare i cibi non solidi come zuppe o curry. Ed è proprio il pane naan.

Morbido dentro, croccante fuori, saporito quel tanto che basta è una bomba già in purezza gustato con un filo d’olio e una macinata di pepe. Ve lo consiglio anche con i falafel, pucciato nella salsa del pollo al curry e poi basta – non mi viene in mente altro di entusiasmante.
Ché nonostante il climatizzatore acceso h24 il cervello mi sta chiedendo pietà. Lì lì sul punto di fondersi definitivamente, invoca lo stand-by intellettivo. Dunque ditemi voi come lo impieghereste.
Nel mentre, un bacio a stampo sulla fronte, un sorriso accennato ma furbetto sulle labbra e la consapevolezza di un agosto dietro l’angolo che sono certa ci regalerà grandi emozioni. Col bene che ci voglio, ci si rivede a settembre. Tanti cuori.

Pane naan – la ricetta originale indiana

INGREDIENTI (dosi per 4 persone)

• 200 g di acqua
• 2 cucchiai di zucchero
• 10 g di lievito di birra secco
• 350 g di farina 0
• 3 cucchiai di yogurt bianco
• 3 cucchiai di olio di mais
• un cucchiaino di sale

PREPARAZIONE

1. In una ciotola aggiungi il lievito e lo zucchero all’acqua. Copri con la pellicola e attendi 10 minuti.
2. Aggiungi farina, acqua, olio, e yogurt all’acqua e impasta sommariamente con un cucchiaio di legno. Aggiungi dunque il sale.
3. Impasta a mano per alcuni minuti sino a raggiungere un impasto liscio e omogeneo.
4. Forma la palla, ungi la superficie e lascia lievitare 1 ora e mezza coperto da pellicola (in estate a temperatura ambiente, in inverno in forno a 30°C).
5. Una volta raddoppiato, sgonfia l’impasto e ricava delle palline. Stendile con il matterello aggiungendo farina al bisogno; forma dei dischi spessi alcuni millimetri.
6. Scalda una padella di ghisa (o antiaderente), una volta calda adagia il disco di pane naan. Cuoci il pane in padella, dopo alcuni istanti comincerà a gonfiarsi, giralo e cuoci anche dall’altro lato.
7. Condisci il pane naan con olio evo, sale, pepe e le tue erbe aromatiche preferite.